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dieta chetonegicaDieta chetogenica, che cos'è? E quanto è dannosa?

La moda delle diete low carb è davvero dura a morire: azzerando i carboidrati nella nostra dieta e nutrendoci soltanto di proteine e, in parte lipidi, dimagriremo subito, è vero, ma a lungo andare potremmo avere non pochi problemi. Non solo: appena smetteremo la dieta e ripristineremo i carboidrati, vedremo i chili iniziali tornare su più belli e pimpanti di prima. E anche più difficili da smaltire.


Prendiamo a esempio la dieta chetogenica, in auge da alcuni anni, pur essendo stata inventata agli inizi del secolo scorso per i bambini epilettici: ora la dieta chetogenica è spesso utilizzata dagli sportivi, per mantenersi magri senza rinunciare alla massa muscolare, ma da un punto di vista salutistico è una dieta sconsigliata.  

La dieta chetogenetica affama il corpo di ogni forma di zuccheri, semplici o complessi: senza il glucosio, il corpo è costresso ad attingere dalle proteine, dopo aver esaurito le sue riserve d'energia (questa fase della dieta chetogenetica ha causato il dimagrimento).

Lo fa scindendole attraverso un processo che prende il nome di gluconeogesi: questa scissione proteica che porta alla formazione del glucosio a partire da alcuni aminoacidi libera dell'azoto e costringe fegato e reni a un lavoro maggiore per espellerlo dal corpo.

Ecco quindi la prima grossa pecca della dieta chetogenica: stressare fegato e reni per ottenere glucosio.
Anche in questo caso, con la dieta chetogenica caliamo di peso: la gluconeogesi ha provocato termogenesi, cioè il lavoro del nostro corpo ha bruciato calorie, stimolando la secrezione ormonale a liberarsi dei grassi. 

E così siamo felici perché con la dieta chetogenica siamo riusciti a perdere quei tre quattro chili in una settimana, anche se abbiamo stressato il nostro corpo. O quei sette chili in due settimane. Ma cosa accade quando vogliamo prolungare la dieta chetogenica per più tempo? Il nostro corpo ha bisogno di glucosio per sopravvivere, e se non ha glucosio, forma i corpi chetonici: mancando infatti il glucosio, viene compromessa la glicolisi e la lipolisi a essa legata, quindi lo smaltimento di zucchero e grasso attraverso il metabolismo. Dalla lipolisi compromessa si forma un complesso di sostanze che prende il nome di corpi chetonici (acetone, acetoacetato e 3-idrossibutirrato).

Tra parentesi la dieta si chiama chetogenica per questo motivo. Il guaio è che un eccesso di corpi chetonici nel sangue porta a chetosi e acidosi metabolica, dei disturbi che possono portare conseguenze molto gravi per la salute. 

Si spiega anche così perché la dieta chetogenica fosse indicata nei bambini epilettici: la chetosi contrastava le loro crisi epilettiche.

Ma siamo sicuri di avere bisogno della dieta chetogenica per dimagrire?  

Link utili: 

Dieta Chetogenica

Esempio di dieta chetogenica

Fare una dieta chetogenica

 

 

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