Ultimi articoli

Ultime news

Sei in Alimentazione » Rilievo » Bambini obesi: attenzione dalla gravidanza
E-mail
Lotta al sovrappeso infantile prima ancora di nascere
bambini_obesi.jpg

 

Il 24% dei ragazzi di età compresa tra i 6 e i 17 anni è in sovrappeso. La lotta all’obesità dei bambini inizia già dalla gravidanza, più le madri superano il peso consigliato più cresce il rischio di obesità per i piccoli.

 

 

 

Uno studio pubblicato sulla rivista Obstetrics and gynecology, sostiene che se le madri aumentano eccessivamente di peso in gravidanza, il rischio per i loro figli di diventare obesi aumenterebbe del 270%. Secondo lo studio i piccoli nascerebbero con una percentuale di grasso del 14% superiore agli altri bambini. Il peso della madre in gravidanza dovrebbe aumentare massimo di13kg. Nei casi di sovrappeso aumenta il rischio per la mamma di diabete ed ipertensione e la percentuale di provocare parti prematuri e mortalità del feto. Il pediatra Gianfranco Trapani, dichiara che ci potrebbe essere un’associazione tra sovrappeso in gravidanza a malattie del feto come l’onfalocele, la spina bifida e malformazioni cardiache. 

Alimentazione in gravidanza SI:

Cibi nutrienti ricchi di proteine come carni bianche, pesci di piccola taglia, uova legumi e latte scremato. Vitamine e  minerali provenienti da frutta e verdura di stagione, zuccheri complessi pane integrale,  pasta, cereali, riso e legumi. Grassi buoni, olio extravergine, burro in piccole quantità. Sostituire l’uso del sale con dadi pronti per brodo senza glutammato.

Alimentazione in gravidanza NO: 

Caffè massimo 2 al giorno, attenzione alla cioccolata e al thè. Da evitare salumi, insaccati e selvaggina, dolcificanti, alimenti piccanti, superalcolici ed alcolici, molluschi cozze e calamari, grassi idrogenati.

Prestare attenzione all’alimentazione anche durante l’allattamento, una donna che allatta dovrebbe incrementare di 500 calorie al giorno la sua dieta senza il rischio di ingrassare. La dieta della madre condiziona la qualità del suo latte. Mangiare in quantità frutta e verdura aumenta gli acidi grassi insaturi presenti nel latte materno, che svolgono un ruolo molto importante per lo sviluppo cerebrale del bambino. Fare attenzione a non assumere troppe proteine, se per esempio se si mangia carne o pesce diminuire la quantità di latte.

Mantenere un comportamento alimentare sano anche quando non si allatta più è molto importante. Adottare una dieta in famiglia equilibrata e sana è fondamentale per educare i bambini nella scelta dei cibi. Fare in modo che fin da piccoli si possano regolare da soli su quanto mangiare, imparando a capire quando hanno fame o sono sazi.

Link utili:

www.obesitainfantile.org

 

 

Articoli correlati

L'ESPERTO RISPONDE


Invia la tua domanda