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Menopausa precoceMenopausa precoce. Riconoscerne i sintomi

La menopausa di per sé è una fase delicata nella vita della donna poiché legata alla fine della fase procreativa. Quando l'arrivo della menopausa è anticipato rispetto alla media si parla di menopausa precoce. Come stabilire sesi tratta di menopausa precoce? E' possibile riconoscerne i sintomi?
Si può posticipare l'arrivo della menopausa e ritardare una menopausa precoce? 

Oggigiorno la donna ha una prospettiva di vita molto diversa dalle generazioni preecedenti.

Se le nostre nonne a 40 anni erano considerate prossime alla vecchiaia, ora è tutto diverso: una 40enne è nel fiore degli anni, perfettamente inserita nella società, nel lavoro, nella vita sentimentale.

Molte storie giungono a sbocchi concreti (matrimonio/convivenza) proprio alle soglie dei 40 anni e il progetto di un primo bambino si è spostato temporalmente verso gli anta.

Ciò fa sì che l'arrivo di una menopausa precoce diventi talvolta un vero dramma.

La D.ssa Alessandra Graziottin, direttore del centro di Ginecologia dell'ospedale San Raffaele Resnati di Milano, durante l'annuale convegno internazionale dell'European Menopause and Andropause Society (EMAS) svoltosi a Londra ha avuto modo di tracciare un bilancio sui casi di menopausa precoce.

Per 1 donna su 5 va la menopausa sopraggiunge prima dei 45 anni (il 6,3% addirittura prima dei 40 a causa di endometriosi, tumori, cure mediche, asportazione delle ovaie, ecc.)

La menopausa precoce giunge dunque all'improvviso?

Niente afffatto. Prima dell'ultima mestruazione le donne hanno molti segnali che dovrebbero essere interpretati come sintomi di una menopausa anticipata, ma che di fatto sono spesso ignorati.

Già da 6-8 anni prima della menopausa inizia un cambiamento graduale della situazione ormonale.

Sintomi per riconoscere l'arrivo della menopausa

Gran parte dei disturbi tendono ad essere attribuiti allo stress. Ecco alcuni esempi:

  • Mestruazioni più ravvicinate (ogni 20-23 giorni anziché 28) o ritardate (ogni 40-50 giorni);

  • Aumento o diminuzione del flusso mestruale. Flussi abbondanti (mertorragia) o lunghi (menometrorragia)

  • Aumento della sindrome premestruale (aggressività, irritabilità, insonnia, tachicardie notturne, aumento di peso prima del mestruo, attenazione del desiderio, fame nervosa)

  • Cambiamento della forma del corpo (una nuova tendenza ad accumulare grasso in zona addominale, nel punto vita)

  • Dolori articolari

  • Vampate di calore, specie in prossimità del sonno

Quelli sopradescritti sono tutti sintomi dell'arrivo della menopausa. E' la premenopausa, o climaterio. La fertilità è già compromessa in questo periodo.

Si può sapere quando andremo in menopausa?

Non con certezza, ma acuni fattori possono fornirci un'indicazione in tal senso:

  • la familiarità (quando è comparsa la menopausa alla mamma o alla nonna o alle sorelle più grandi)

  • l'aver avuto malattie che possono aver lasciato un danno ovarico (endometriosi, chemioterapia...)

  • Il fumo (anticipa di 2 anni la comparsa della menopausa)

  • stili di vita particolarmente dannosi per le ovaie (diete eccessive, doping, stress...)


Quali esami si possono fare per conoscere in anticipo se si è a rischio menopausa precoce?

Lo stile di vita, le maattie avute, lo stress e l'alimentazione possono influire sull'avvento di una menopausa precoce.

Per valutare se si tende ad andare incontro al problema è possibile effettuare alcuni esami:

Ecografia pelvica con valutazione delle dimensioni dell'ovaio rispetto all'età

Verificare i valori di inibina B e ormone anti mulleriano (più bassi sono, meno tempo si ha prima della menopausa) e FSH (oltre 30 Ul/L indica un ovaio in difficoltà).

 

Link utili

http://www.menopausaprecoce.it/

http://www.menopausaprecoce.splinder.com/

http://www.alessandragraziottin.it

http://www.menopausa.net/

 

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