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Sei in Alimentazione » News » Redatto un Documento di Consenso sull Indice Glicemico dei carboidrati
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La pasta è uno degli alimenti con IG ridotto che gli specialisti raccomandano di inserire nella dieta per prevenire obesità e diabete
 


L'indice glicemico (IG) indica la velocità con cui un alimento contenente 50 gr di carboidrati viene assorbito e la velocità con cui la sua assunzione determina un innalzamento della glicemia (livello di glucosio presente nel sangue).
Il carico glicemico si ottiene moltiplicando l’indice glicemico di un alimento per la quantità di carboidrati in esso contenuti e dividendo il risultato per 100.
Negli scorsi giorni, si è svolto a Stresa il primo summit mondiale avente come obiettivo l’elaborazione di un Documento di Consenso contenente punti condivisi su indice glicemico, carico glicemico e risposta glicemica.
Gli specialisti nutrizionisti hanno preso avvio da un assunto di base approvato da ciascuno di loro: l'indice glicemico è molto importante perché permette di distinguere tra i carboidrati che vengono digeriti e assorbiti lentamente e quelli che vengono assorbiti più velocemente, determinando un rapido innalzamento della glicemia e quindi insulinemia.
Dal dibattito è emerso che non è tanto la quantita', quanto la qualita' dei carboidrati inseriti nell’alimentazione quotidiana ad essere importante.
Gli specialisti hanno sottolineato che per prevenire o curare diabete ed obesità non è necessario eliminare i carboidrati dalla dieta ed hanno consigliato di  preferire i carboidrati a basso indice glicemico rispetto agli altri:  in tal modo il senso di sazietà  perdurerà più a lungo e anche la risposta glicemica sarà ridotta.
A questo proposito, la pasta cotta al dente risulta preferibile al pane: l’IG è rispettivamente 45 e 70.
Il team di nutrizionisti ha inoltre auspicato l'inclusione dei parametri dell’indice glicemico e del carico glicemico sia nelle linee guida su dieta ed alimentazione che nella tabelle relative alla composizione dei cibi e nelle etichette apposte sulle confezioni dei prodotti alimentari.

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