La medicina naturale vs dolori reumatici

Le condizioni climatiche che caratterizzano la stagione fredda, come umidità e temperature rigide, possono acuire i problemi reumatici messi a tacere durante la stagione estiva.
Artrosi, artrite, reumatismi sono disturbi caratterizzati da un infiammazione, una degenerazione e/o una modificazione del tessuto connettivale delle articolazioni.

Le malattie reumatiche sono disturbi che colpiscono quasi 6 milioni di italiani, in genere anziani, essendo dei problemi di tipo degenerativo. Recenti dati hanno però portato alla luce nuove statistiche: a causa di cattive abitudini alimentari, sovrappeso, particolari attività lavorative, e/o disfunzioni metaboliche e endocrine, i giovani che soffrono di disturbi osteoarticolari sono in costante crescita.

Contro questi disturbi sono stati studiati dei farmaci tradizionali di tipo sintomatico, e si avvalgono di farmaci antidolorifici e antinfiammatori che a volte possono essere dannosi per lo stomaco, soprattutto per chi soffre di gastrite o ulcera.

La natura, di contro, può alleviare i dolori senza controindicazioni quando il caso non è particolarmente grave da richiedere un intervento più “sintetico”.

Molto conosciuto per le sue doti antidolorifiche e antinfiammatorie è l’acido acetilisalicico, principio attivo dell’aspirina, contenuto in altissime dosi in 2 piante, in particolare, il Salice e la Spirea.
La differenza sostanziale fra medicina alternativa e quella tradizionale, oltre alla scarsità di effetti collaterali, risiede nella velocità di azione e nella lunghezza dell’ effetto del principio attivo. La medicina tradizionale allevia subito il dolore ma l’effetto dura poche ore, mentre la medicina alternativa ha bisogno un tempo di effetto più lungo ma il sollievo antidolorifico è prolungato nel tempo.

Oltre al Salice alla Spirea, la natura ci fornisce molte altre piante molto efficaci per i dolori reumatici. La prima fra tutte è l’artiglio del diavolo, oppure il ribes nero che ha proprietà cortisono-simili e l’Uncaria, ottimo antinfiammatorio e stimolante delle difese immunitarie.

Oltre alle piante sovraccitate  ci sono altri rimedi naturali coadiuvanti ai trattamenti antireumatici: la Boswellia serrata, meglio conosciuta come Incenso, e la Scutellaria. Esse migliorano le normali funzionalità fisiologiche delle articolazioni, mentre nel caso in cui i dolori reumatici siano dovuti anche da un eccesso di acidi urici in circolazione, è consigliato il Frassino che ne riduce le quantità presenti nel sangue.

Infine possiamo trarre giovamento ai dolori asteoarticolari anche con l’uso di unguenti, gel e/o olii,
come l’Arnica, pianta famosa per le sue doti antidolorifiche, oppure l’origano e il rosmarino.

Quando i dolori reumatici sono dovuti da osteoporosi, invece, è consigliata l’assunzione e/o il massaggio delle piante dette rimineralizzanti  come l’ Equiseto, l’Ortica, l’Alfa-alfa  meglio conosciuta come erba medica, ma anche un  minerale come la Dolomite, ricca di calcio e magnesio specie se associata alla vitamina D.

Link utili:

Alfa alfa

Esercizi per dolori osteoarticolari