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Ecografia della tiroide: cos'è, come si effettua e costi

donna che effettua ecografia della_tiroide.jpgL’ecografia della tiroide è un’analisi che permette di ottenere un’immagine della tiroide, quindi permette:
-di analizzare le dimensioni esatte della tiroide, di valutare la sua ecogenicità (normale, diminuita, aumentata)

 

-di verificare la presenza di un nodulo e di misurarlo ed esaminarlo per vedere se è solido, liquido, o misto; di valutare la eventuale dislocazione della trachea.
-di esaminare la risposta di una tiroide ingrandita o di un singolo nodulo al trattamento e di verificare la presenza di linfonodi patologici o infiammatori.
-di accertarsi che un paziente operato di tumore non abbia recidive.
Questa tecnica viene molto utilizzata perché a differenza di altre analisi permette di non sottoporre il paziente a raggi x ne o sostanze radioattive o a particolari disagi. Infatti, l’ecografia tiroidea è un esame basato sugli ultrasuoni.

Pre-esame
Prima di recarsi in ambulatorio o allo studio medico dove effettuare l’esame non è necessario effettuare alcuna particolare preparazione. L’unico consiglio è quello di non indossare gioielli al collo, per facilitare l’esame.

Esame
L’esame dell’ecografia della tiroide consiste nel far sdraiare il paziente su di un lettino con il collo ipertesoe di analizzargli il collo tramite una speciale sonda che rimanda le immagini allo schermo di un computer.

Pro dell’esame
L’ecografia della tiroide è del tutto sicura, non provoca fastidi successivi allo svolgimento dell’analisi, è in dolore e può essere eseguita da chiunque. Inoltre ha una durata breve che si aggira intorno ai 10 minuti.

Contro esame
Non esistono contro in quanto è il primo esame da effettuare anche se, alle volte per analizzare più approfonditamente la tiroide ed eliminare dei dubbi può essere necessario effettuare altre analisi.

Costo esame
L’ecografia della tiroide se eseguita presso ambulatori statali tramite ticket ha un costo di circa 29 €, mentre se eseguita in uno studio medico privato richiede un costo intorno ai 60 € / 100 €.

Approfondimenti  









 

Domande & risposte

Da circa 2 anni mi è stato diagnosticato un nodulo alla tiroide ad ecostruttura disomogenea di 0,63 x 0,55 x 0,80 con vascolarizzazione al PD di tipo II a. 10 mm in sede mesolobare posteriore sin. Ho effettuato una terapia soppressiva con Eutirox 75 ( 5 giorni la settimana ) e Eut.50 ( gli altri 2 ) . In questo periodo il nodulo non ha cambiato dimensioni. Ho effettuato n° 4 FNAB il cui risultato è stato : n.1 - Risultato non diagnostico per presenza esclusiva di emazie n.2 - Risultato non diagnostico per presenza esclusiva di emazie n.3 - Risultato non diagnostico per presenza esclusiva di emazie n.4 - Nodulo mesolombare posteriore sinistro ;Materiale ematico - comprendente lembi tireocitari a struttura pseudopapillare con fenomeni aretefattuali da fissazione THY 1 . Conclusioni non idoneo per valutazione citomorfologica. Gli esami clinici : FT3 4,09 pmol/l FT4 15,80 pmol/l TSH3-Ultra 0,706 mcUI/ml Le chiedo cortesemente un parere .Grazie
Gentile signor Luigi, se in questi 2 anni il suo nodulo non ha cambiato dimensioni ciò mi sembra comunque un indizio di benignità perchè una delle caratteristiche dei tumori è la crescita che non risponde alla terapia soppressiva; le consiglio dunque di continuare a monitorare il nodulo con ecografia annuale ricorrendo a nuovo ago aspirato solo nel caso di aumento di volume.

Cordiali saluti
dott.ssa Paola Marazziti

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