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le intolleranze alimentariLe intolleranze alimentari e le credenze della gente

Un adulto su cinque pensa di avere un'intolleranza al cibo e in particolar modo sembra che quella da graminacee sia la più lamentata tra le intolleranze alimentari. Tuttavia, quando in realtà si sottopongono al test per trovare delle intolleranze alimentari, solo il due per cento di loro ha una vera e propria allergia o intolleranza. 

Insomma, la maggior parte delle persone che credono di avere delle intolleranze alimentari è perfettamente sana, secondo quanto attesta una ricerca dell'Università di Portsmouth.

Le donne sono quelle che più degli uomini accusano le intolleranze alimentari e gli esperti ritengono che simili pregiudizi nascano dall'aumento di quanti abbozzano una diagnosi fai da te, dalle ripetute diete e dai regimi alimentari che vengono promossi dai personaggi famosi, in cui spesso vengono eliminati del tutto i carboidrati o si mangia in maniera astrusa.

Ciò significa che un vasto numero di persone per libera iniziativa evita come la peste degli alimenti che può tranquillamente mangiare, privandosi di nutrienti vitali dietro lo spauracchio delle intolleranze alimentari. Al contrario, i sintomi che la gente pensa siano legati a delle intolleranze alimentari (come gonfiore, nausea, senso di pesantezza) possono avere altre ragioni, e possono essere indicativi di tutt'altro quadro clinico.

Molti pensano che la celiachia o l'intolleranza ad alcuni cereali sia una cosa comune, ma in realtà si tratta comunque di eventualità rare.

La dottoressa Carina Venter, autrice dello studio presso l'Università di Portsmouth, ha detto: "C'è una chiara discrepanza tra il numero di persone che dichiarano di avere delle intolleranze alimentari e quelle effettivamente riscontrate dai test per le allergie". E continua: "l'auto-diagnosi e i sistemi diagnostici non condotti da qualificati professionisti del settore medico non sono affidabili".

Le diagnosi poco affidabili farebbero danni prima psicologici, poi nutrizionali: soprattutto quando si ha a che fare con i bambini. Molti genitori pensano che i propri figli possano avere delle intolleranze alimentari, magari per un mal di pancia venuto dopo aver mangiato, e di testa loro, privano di alcuni alimenti la dieta dei figli, facendo un danno peggiore di quello che si avrebbe se i bambini fossero realmente allergici a qualcosa.

Un altro caso frequente è quello di donne che tendono a mangiare e ingrassare, e pensano che al posto di una dieta sbagliata il problema stia in un'intolleranza a qualcosa. 

In particolare, chi ritiene di poter soffrire di una tra le intolleranze alimentari note, dovrebbe recarsi dal medico, fare i test e soprattutto seguire i consigli su di una dieta alternativa nel caso in cui i risultati siano positivi. Nel caso contrario, "rassegnarsi" a una dieta equilibrata e bilanciata di tutto.  

Link utili: 

Sito sulle intolleranze alimentari

Classificazione delle reazioni avverse al cibo

Nove persone su dieci pensano di avere un'intolleranza

 

 

 

 

 

 

 

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