Quando il gioco diventa una malattia

In Italia sono ben 700mila i giocatori patologici (l'1% della popolazione). Altri due milioni di connazionali hanno sperimentato in passato questa forma di dipendenza.

Una vera e propria patologia, riconosciuta dall'Organizzazione mondiale della sanità.

Il gioco compulsivo ha pesanti ripercussioni, non solo sul piano individuale, ma anche familiare, sociale e collettivo.
E' una patologia in crescita, che richiedemaggiori interventi di prevenzione e informazione.

Persino locali deputati al gioco d'azzardo si stanno attivando in questo senso: il Casinò di Lugano forma i propri dipendenti per riconoscere i giocatori a rischio. Individuati, vengono affidati a un'equipe di psicologi e specialisti. Nel 2007 ci sono stati 317 percorsi di pecupero partiti da queste segnalazioni.

Per maggiori informazioni:

Gruppo Azzardo Ticino (Gioco responsabile)