Cistite: che cos'è, quali sono i sintomi e come si cura

"Mi scappa sempre la pipì!", "Quando faccio la pipì mi brucia!" Potrebbe trattarsi di cistite.
La cistite è un'infiammazione della vescica che provoca una sensazione di bruciore al momento della pipì, la presenza di sangue nelle urine, dolore e febbre. La cistite è una malattia comune nelle donne, ma può verificarsi anche negli uomini. Quali le cause, i sintomi, gli esami da fare e la terapia nella cura della cistite.

Che cosa è la cistite?

La cistite è un'infezione causata dall'invasione di microrganismi nelle vie urinarie.
Le infezioni del tratto urinario sono per più legate ad un fattore batterico, ma si possono verificare anche da virus, funghi o parassiti. Il principale responsabile tra i batteri è Escherichia coli, che normalmente vive nell'intestino.
Infezione può interessare vari organi del sistema urinario (reni, ureteri, vescica o uretra).

Quali sono i sintomi della cistite?

Ecco i principali e fastidiosi sintomi legati alla cistite:

• Necessità urgente e frequente di fare pipì

• Prurito o bruciore nell'uretra all'uscita dell'urina e durante il sesso

• Arrossamento e prurito della vagina (nelle donne).

• Il colore della pipì è anomalo, l'urina è densa, torbida o lattiginosa

• Presenza di tracce di sangue nelle urine.

• La febbre e brividi, nausea e vomito (l'infezione può aver raggiunto i reni).

• Dolore nel fianco o indietro (indicando l'infezione nei reni).

• Spesso un senso di pressione sopra l'osso pubico (per le donne) o di gonfiore del retto (per gli uomini).

• Maggiore irritabilità

Come si effettua la diagnosi di cistite?

La diagnosi può presentare lievi differenze a seconda di quale sia la zona interessata e i sintomi riportati dal paziente. Sarà utile una visita del medico che effettuerà un'analisi e una pressione dell'area addominale e pelvica del paziente allo scopo di individuare le zone di dolore o arrossamento.

Per la diagnosi di cistite, inoltre, sarà utile effettuare alcuni esami non invasivi quali Analisi delle urine e Urinocultura per verificare eventuali agenti infettivi presenti.

Più raramente può servire effettuare una Cistoscopia (per osservare la condizione di uretra e la vescica), un'Ecografia addome o un'Urografia (per verificare lo stato dei reni).

La terapia per la cura della cistite

Generalmente le infezioni del tratto urinario sono trattate con antibiotici, se sono causate da batteri, o antivirali, se provocate da virus. Il medico ha a disposizione una vasta gamma di antibiotici oltre che una classe di farmaci chiamati chinoloni, approvati negli ultimi anni per il trattamento delle infezioni delle vie urinarie (es. ofloxacina, ciprofloxacina e trovafloxina).

Il medico valuterà in base alla salute generale del paziente se è il caso di attuare un trattamento con antibiotici e quali di essi utilizzare.

Il test delle urine è utile, ma in alcuni casi il medico può prescrivere antibiotici anche prima di ottenere i risultati delle analisi.

In caso di gravi infezioni anche a carico del rene, talvolta è opportuno un ricovero ospedaliero.

Durante l'infezione è consigliabile consumare grandi quantità di acqua, pulirsi bene dopo la defecazione, non trattenere a lungo l'urina o restare troppo a lungo seduti, non indossare abiti aderenti e in tessuti che ostacolano la traspirazione, non abusare di bidet e lavaggi con saponi aggressivi (meglio una doccia).

E' bene evitare non esagerare con il consumo di alcol, preferire nel sesso le posizioni laterali utilizzando un lubrificante ed interrompere l'uso del diaframma a favore di altri metodi.

Se la cistite persiste o ritorna di frequente

Generalmente la cistite guarisce in pochi giorni, ma in alcuni casi, l'infezione diventa cronica e può provocare una patologia più grave, per esempio, un'infezione dei reni.

In tali casi è bene effettuare un'attenta analisi  delle proprie abitudini, del proprio stato di salute e difese immunitarie.

Alcune condizioni, è da dire, tendono a favorire l'insorgenza della cistite: se le donne sono maggiormente esposte perché  l'uretra (il tubo che porta l'urina dalla vescica all'esterno) è più corta, anche altri fattori possono influenzare la comparsa della cistite. La gravidanza, il diabete, l'ipertensione, problemi renali o di prostata.

La cistite è inoltre comune nelle persone con sclerosi multipla o altre malattie che colpiscono le terminazioni e il controllo dei muscoli della vescica.