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Dieta oloproteica: assunto di base, fasi ed obiettivi di un regime alimentare che aiuta a contrastare le adiposità localizzate

 dietaoloproteica.jpgLa dieta oloproteica è un regime alimentare ipocalorico basato sull’assunzione quotidiana di un determinato quantitativo di proteine. Essa permette di conseguire una rapida riduzione della massa grassa preservando massa magra e tono muscolare.
Vediamo nel dettaglio quali sono le tre fasi in cui la dieta si articola e i risultati che è possibile ottenere.

 


Definizione
La dieta oloproteica è uno schema alimentare basato sull’assunzione di un ridotto contenuto di proteine e di carboidrati, a vantaggio di altri nutrienti.
Questo stile alimentare si pone come obiettivo un rapido calo ponderale nel quale la massa grassa viene bruciata velocemente, mentre la massa magra non viene intaccata.
La dieta oloproteica è particolarmente efficace nel combattere obesità e adiposità localizzate.

Assunto di base e funzionamento

Questo regime alimentare puo’ essere seguito solo dietro prescrizione medica; prima di iniziare a seguirlo è quindi necessario sottoporsi ad una visita specialistica e ad una serie di esami.
Più in particolare, l’analisi bioimpedenziometrica viene effettuata per calcolare la quantità di massa magra e il fabbisogno proteico del paziente.
Questo regime dietetico prevede infatti l’introduzione nella dieta quotidiana di un preciso quantitativo di proteine, monitorato proprio dalla bioimpedenziometria: 1,5 grammi circa, da moltiplicare per il numero dei kg corrispondenti al peso ideale.  
La versione iniziale del regime alimentare vietava l’associazione alle proteine di quantità, seppur molto ridotte, di carboidrati. Successivamente l’assunto alla base del regime dietetico è stato rivisto, con l’associazione di una porzione di circa 40 grammi  di carboidrati al pasto oloproteico.
La dieta non prevede la somministrazione di alcun farmaco, ma solo l’assunzione di integratori proteici che salvaguardano il tono muscolare e dei prodotti ad azione drenante e  rimineralizzante che permettono l’eliminazione delle tossine dall’organismo.
 
Fasi
1)Dieta oloproteica
Questa fase, coincidente con la dieta oloproteica vera e propria, ha la durata di 21 giorni e consente di perdere in questo arco di tempo fino a 4 kg.
E’ previsto un regime ipocalorico basato su ridotti quantitativi di carboidrati e alimenti magri a contenuto proteico.
L’integrazione tra micronutrienti è tale da consentire un corretto svolgimento delle funzioni metaboliche e da mantenere in equilibrio il bilancio azotato (rapporto tra la quantità di azoto introdotte nell’organismo con quella che viene persa).
Inoltre questo regime alimentare permette di tenere sottocontrollo il processo di chetogenesi e quindi di preservare la massa muscolare; in sostanza, ad essere bruciate sono le cellule adipose.
2)Dieta dissociata integrata
La seconda fase ha la durata di almeno 42 giorni e prevede uno schema alimentare basato sulla dissociazione di carboidrati e proteine: gli uni vengono assunti a pranzo, gli altri a cena.
Il risultato è un ulteriore calo ponderale e una stabilizzazione del peso ideale così raggiunto.
3)Dieta di tipo mediterraneo
In questa fase viene seguita una dieta monopiatto di tipo mediterraneo in associazione a regolare attività fisica aerobica, con l’obiettivo di continuare a stabilizzare il peso corporeo raggiunto e di rieducare il paziente ad un corretto stile di alimentazione.

Risultati
La cura dimagrante consente una rapida perdita di massa grassa, visibile in particolar modo nelle zone dove i depositi adiposi si verificano per motivi endocrini.
Allo stesso tempo, massa magra e tono muscolare sono preservati grazie ad un’ottimale integrazione tra aminoacidi e proteine.

Dieta oloproteica contro le adiposità localizzate

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