Le vene varicose

Le vene varicose non sono certo un bel guardare. Le vene varicose sono vene ricurve, gonfie, violastre a causa di un anomalo accumulo di sangue e sono spesso dolorose. Sono determinate da un'insufficienza venosa: se normalmente il cuore riesce a pompare il sangue distribuendolo equamente, in caso di vene varicose c'è un ristagno di sangue in vena. Ad essere colpite dalle vene varicose sono principalmente le donne e la zona quella delle gambe, ma non solo. Quali le cause e la cura delle vene varicose?

Tra le cause delle vene varicose troviamo la presenza di valvole difettose congenite, tromboflebiti, lo stato di gravidanza, i lunghi periodi a letto, l'aumento della pressione addominale (anche legato alla stitichezza).
Non è detto che tutte siano cause dirette di vene varicose; certamente però, se presenti, acuiscono il problema.

Primaria vene varicose si verificano a causa di congenitally valvole difettose o sconosciute le cause, mentre secondaria vene varicose sono mostrati da un'altra condizione, come si verifica quando una donna incinta sviluppa vene varicose.

Chi soffre di vene varicose accusa i seguenti sintomi: dolore e pesantezza alle gambe, pienezza, gonfiore alle vene e delle caviglie. Talvolta la zona delle caviglie può avere un colore bruno o presentare delle piaghe sulla pelle

Per effettuare una diagnosi di vene varicose il medico valuta l'aspetto delle gambe del paziente generalmente sia in piedi che seduto con le gambe oscillanti. Talvolta può richiedere un ecodoppler per osservare il flusso sanguigno ed eventuali altri disturbi delle gambe. Più rara la richiesta di un'angiografia.

Cura e trattamento delle vene varicose

Il trattamento in caso di vene varicose è di solito conservatore: ovvero punta a non peggiorare il quadro circolatorio.
Al paziente è suggerito di evitare di restare in piedi per lunghi periodi, tenere sollevate le gambe nei momenti di riposo per dormire e l'uso di calze speciali riposanti.

Vi sono poi trattamenti chirurgici volti a migliorare l'aspetto delle gambe come l'escissione (asportazione delle vene varicose) o la scleroterapia venosa (iniezione di una soluzione che produce cicatrici, che si chiude la vena).

Ogni caso richiederà un'analisi personalizzata per valutare o meno l'opportunità dell'intervento.

Vene varicose. Attenzione a sviluppi e complicazioni

Le Vene varicose tendono a peggiorare con il passare del tempo, ma intervenire con alcuni atteggiamenti preventivi serve a diminuire l'affaticamento circolatorio e la progressione del problema per vastità o in complicazioni di patologie più serie come:

• Flebite (infiammazione cronica della vena)

• Formazione di ulcere alla gamba

• Rottura di una vena varicosa
  

Link utili

http://www.venevaricose.it/

http://venevaricose.net/index.html

http://www.flebologia.net/index_file/Page316.htm