Grazie a un gruppo di ricercatori milanesi è stata trovata una cura ad una grave malattia infantile, che però nessuna casa farmaceutica vuole commercializzare perché ritenuta poco remunerativa

La malattia in questione si chiama CCM e solo qui in Italia colpisce 300mila persone circa.

È una malattia genetica che provoca malformazioni cerebrali cavernose ed è responsabile di emorragia cerebrale nei bambini al di sotto dei 10 anni. È stata trovata finalmente una cura da parte dei ricercatori dell'Ifom di Milano, che ne hanno individuato la causa.

Elisabetta Dejana, responsabile dell'Unità di Biologia vascolare dell'Ifom, spiega che "Le malformazioni causate dalla CCM tendono a sanguinare provocando crisi epilettiche, forti mal di testa, progressive paralisi e spesso anche emorragia cerebrale". Attualmente la chirurgia è la sola via possibile, ma non sempre praticabile a causa delle alte probabilità di danneggiamenti al cervello. 

All’Ifom hanno individuato numerose somiglianze tra le lesioni che contraddistinguono questa malattia e quelle che si riscontrano nel caso di tumore alle pareti dei vasi. Hanno quindi testato un gruppo di farmaci anti-tumorali scoprendo che uno di questi riduce le lesioni causate dalla CCM.

La beffa è questo farmaco derivato dal Sulindac sia fuori brevetto e nessuna casa farmaceutica voglia produrlo, poiché poco remunerativo.

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