Le sostanze vietate nel doping sportivo

Cosa si intende esattamente per doping sportivo?
Se volessimo dare una definizione si potrebbe dire che "è doping l'assunzione di sostanze che porti i parametri fisiologici dell'atleta al di fuori degli intervalli di normalità". Distinguere quale sia un'assunzione lecita di integratori sportivi e dove invece si sfoci nel doping (laddove dope in inglese significa stupefacente) non è sempre così semplice. Il doping nello sport è una questione complessa.
Per questo può essere utile attenersi a delle tabelle riportanti la lista di sostanze dopanti proibite e loro dosaggi.

DOPING NELLO SPORT

A livello mondiale il fenomeno del doping è ormai noto da decenni. Grazie alle moderne tecnologie, ad accurati esami del sangue e delle urine è difficile per gli atleti sfuggire alle maglie dei controlli. Eppure non è raro che permengano fenomeni di doping sportivo persino nelle manifestazioni più importanti, come i mondiali o le olimpiadi.

Nessuno sport fa eccezione: atletica, nuoto, ciclismo, calcio, body building... assumere sostanze dopanti aiuta gli atleti a recuperare il massimo della forma, a mettere su muscolo, a sviluppare potenza e resistenza. 

DOPING SPORTIVO. RISCHI E CONTROINDICAZIONI

Gli atleti, spesso, pur di migliorare la performance sportiva ignorano o trascurano i molti effetti negativi e devastanti del doping. Si tratta di rischi esponenziali di ictus, malattie del sangue e infezioni varie. Nonostante molto scandali ancora c'è da fare molto per sensibilizzare il mondo dello sport: pochi sanno che dal 1987 e il 1990 ci sono stati ben 16 morti nel sonno tra i ciclisti di nazionalità olandese: un caso piuttosto strano, presumibilmente legato agli effetti del doping fuori controllo.

Proprio le indagini successive hanno riscontrato, tramite campioni biologici, un aumento di ematocrito superiore al 50%. Ciò vuol dire un'elevatissima densità sanguigna con altissimi rischi di infarto e ischemie conseguenziali.

DOPING NELLO SPORT: GLI STEROIDI

Noti per il potenziamento della massa muscolare, anche gli steroidi sono sostanze dopanti dai potenziali effetti letali.

Negli anni Ottanta spesso, molti giovani dell'est pur di ottenere borse di studio e poter gareggiare in competizioni di alta portata hanno assunto quantitativi massicci di steroidi mettendo gravemente in pericolo la propria vita. Steroidi anabolizzanti in forma di capsule o iniettati endovena. Anche qui non mancano le morti collegate o i casi di atleti che hanno dovuto interrompere la propria carriera per malattie degenerative o tumori legati all'abuso di sostanze dopanti.

Al di là dei problemi di cuore gli steroidi possono causare danni ai reni, al fegato, conseguenze mentali e disfunzioni sessuali, come un aumento di mascolinità nelle donnei.

SOSTANZE DOPANTI  

Anche l'ormone della crescita, assunto fuori controllo, può essere considerato una sostanza dopante.
L'hGH ingerito in una fase della vita in cui si è già completato lo sviluppo e preso in modo sconsiderevole può provocare l'insorgenza di acromegalia, che è l'allargamento delle ossa e l'ispessimento sia del tessuto sottocutaneo e la pelle.
Non è rara anche una crescita eccessiva della mandibola.

DOPING SPORTIVO: CONSIGLI E CONSIDERAZIONI

L'elenco degli atleti morti per abuso di sostanxze dopanti è vasto, ma a prescidere dal rischio di morte occorre chiedersi se vale semplicemente la pena di mettere a repentaglio la propria salute per ottenere dei progressi in ambito sportivo che comunque potremmo ottenere strutturando un buon programma di allenamento.

Il doping nello sport

Doping sportivo

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