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Sei in Farmaci » Rilievo » Contraccettivi orali: interazioni con altri farmaci
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Aggiornamenti sulle possibili interazioni tra i contraccettivi orali e alcune categorie di medicinali

contraccettiviealtrifarmaci.jpg  Il Centro di documentazione sulla salute perinatale, riproduttiva e sessuale dal 2001 offre sia ai professionisti che ai cittadini materiale informativo e aggiornamenti online su linee guida riguardanti la salute della donna e del bambino.
Una sezione è dedicata alla contraccezione: come si legge sul sito, l’Organizzazione mondiale della Sanità ritiene fondamentale garantire alle donne un’assistenza di qualità e dare informazioni corrette in questo campo, in modo da favorire scelte consapevoli.

 



Recentemente SaperiDoc ha pubblicato una documentazione riguardante le possibili interazioni tra contraccettivi ormonali e altri medicinali.
Alcuni farmaci, contenenti specifiche molecole, possono indurre una stimolazione del metabolismo del contraccettivo e comprometterne così l’efficacia.
Ecco di seguito un elenco di questi medicinali.

Antitubercolari
Molti studi dimostrano che la rifampicina puo’ stimolare l’azione degli enzimi che accelerano il metabolismo degli estrogeni, contenuti insieme al progestinico in tutti i contraccettivi.
L’interazione tra l’antibiotico e i contraccettivi non deve essere sottovalutata, anche in caso di terapie di breve durata.

Anticonvulsivanti
Molti dei farmaci appartenenti a questa categoria interagiscono con i contraccettivi: barbiturici, carbamazepina, primidone, fenobarbitale, oxcarbazepina, fenitoina, topiramato. Questi principi attivi riducono la concentrazione plasmatica dell’estrogeno e potrebbero quindi compromettere indirettamente l’efficacia del contraccettivo.

Antimicotici
Tra i farmaci appartenenti a questo gruppo, quello che puo’ interferire con più probabilità con l’azione del contraccettivo è la griseofulvina.

Antibiotici
Gli antibiotici potrebbero esercitare un’inibizione sui batteri, presenti nell’intestino, che contribuiscono alla circolazione di estrogeni importanti per l’efficacia del contraccettivo.
Al di là di segnalazioni individuali che indicano nell’assunzione di alcuni antibiotici (tetracicline, ampicillina ed eritromicina) la causa del fallimento di un contraccettivo orale, non esiste però una certezza, mostrata da studi o ricerche, sull’esistenza di questa interazione.

Terapia con antiretrovirali
I medicinali ad azione antiretrovirale (ARV) possono aumentare o diminuire la cessione degli ormoni contenuti nei contraccettivi ormonali. L’effetto di questa interazione è la riduzione dell'efficacia sia degli ARV che dei contraccettivi.

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