Gli Stati Uniti frenano il consumo di hamburger e patatine

Il problema dell'obesità in America è molto sentito.

Per questo gli Stati Uniti hanno deciso di rivedere la classica alimentazione a base di hamburger, patatine fritte e bibite gassate.

Basta a diete ad eccessivo contenuto calorico e troppi grassi saturi.

Meno carne e fritti a favore di frutta, verdura e cibi semplici e naturali.

Che l'america abbia deciso di adottare la dieta mediterranea?

Verrebbe così da pensare a guidicare dalle indicazioni che in fatto di dieta vengono dal governo statunitense.

Proprio gli haburger e le patatine, piatto tipico della cultura consumistica da fast food americana, sono indicati come nocivi per l'organismo, se assunti in eccessiva quantità.

Il Governo riuscira a convincere gli americani a rinunciare a hot dog e patatine fritte? L'impresa è ardua, ma ne vale la salute pubblica.

Se il barbeque di Clinton e Bush ridondava di salsicce, Obama è invitato a riscoprire le verdure dell'orto.

Nell'ambito della campagna, gli stessi ristaranti e fast food USA avranno l'obbligo di esporre le calorie di ogni pietanza servita.

Non solo: è in discussione la possibilità di tassare le bibite gassate zuccherine, tra i responsabili dell'aumento di peso.

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Calorie hamburger

Contenuto calorico di un hamburger

Calorie patatine fritte