Ultimi articoli

Ultime news

Sei in Altre Sezioni » Rilievo » Il tetano, perché non sottovalutarlo
E-mail
il tetanoIl tetano, malattia da non sottovalutare

E' notizia di questi giorni quella per cui una liceale torinese si sarebbe improvvisata estetista e avrebbe eseguito a un gruppo di compagni paganti dei piercing sulle labbra, sulle orecchie o sul naso, per mezzo di un ago sterilizzato con un accendino. Le operazioni si svolgevano in un bagno della scuola. Ecco un classico esempio di come spesso i giovanissimi incappino in pratiche rischiose per la loro salute senza neanche saperlo.

Perché uno dei rischi del farsi i piercing senza un professionista adeguato e senza del materiale sterilizzato a norma è quello di contrarre il tetano. Il tetano è una malattia conosciuta da tutti, ma di cui pochi conoscono la reale pericolosità. Vediamo allora cosa è il tetano e cosa può comportare. 

Il tetano è una malattia infettiva causata da una contaminazione delle ferite dai batteri che vivono nel suolo (Clostridium tetani). Il Clostridium tetani è un organismo resistente in grado di vivere per molti anni nel terreno sotto forma di spore. Il batterio fu isolato nel 1899 da S. Kitasato che ha anche trovato la tossina responsabile per il tetano e sviluppato il primo vaccino protettivo contro la malattia.

Il tetano si verifica quando una ferita viene contaminata da spore batteriche. Quando le spore si attivano si sviluppano in batteri gram-positivi che si moltiplicano e producono una tossina molto potente (veleno) che colpisce i muscoli. A quel punto si è scatenata l'infezione. Spore di tetano si trovano in tutto l'ambiente, di solito nel suolo, da polveri e rifiuti di origine animale. Le ferite più a rischio di contaminazione sono quelle da puntura, come ad esempio quelle causate da chiodi arrugginiti, schegge o punture di insetti. Le bruciature sulla pelle o i buchi causati dalle siringhe nei tossicodipendenti sono anche potenziali ingressi per il batterio del tetano, che però non è contagioso.

Il tetano causa gravi spasmi a livello muscolare, incontrollabili. La mascella è "bloccata" dagli spasmi muscolari e nei casi più gravi, i muscoli utilizzati per respirare pososno essere soggetti a spasmi, il che provoca una mancanza di ossigeno al cervello e ad altri organi che può eventualmente portare alla morte.

Attualmente il tetano neonatale è una delle prime cause di morte dei bambini nei Paesi del Terzo Mondo, a causa degli strumenti non aseguatamente sterilizzati con cui si recide il cordone ombelicale dei neonati dopo il parto. Nei paesi occidentali, le vaccinazioni che si fanno a più riprese dai primi mesi fino ai primi anni di vità del bambino ne provocano l'immunizzazione.

Ma il vaccino per il tetano non dura in eterno, e dovrebbe essere ripetuto ogni 10/15 anni dall'ultimo richiamo. Ecco perché in caso di ferite gravi è importante la detersione con un disinfettante che pulisca la ferita da eventuali spore e, se l'oggetto che ci ha causato la ferita non è pulito, anche la richiesta di una somministrazione di antitetanica sono misure essenziali per salvarci la vita.  

Link utili: 

Il tetano su Wiki

Vaccinazioni per il tetano

Il tetano, mai sottovalutare le ferite

 

 

 

 

Articoli correlati