Imparare a gestire attacchi di panico o ansia aiuta anche, nel tempo, a superarli

Quando si ha un attacco di panico o d’ansia sintomi come dolore al petto, vampate di calore, tachicardia e difficoltà respiratorie fanno pensare a un imminente svenimento o addirittura alla morte. La realtà, che comunque chi è affetto da questi problemi razionalmente conosce, è che non accadrà nulla di tutto questo. 

La chiave per superare gli attacchi d’ansia è quella di imparare a conoscerli e mettere in pratica le competenze necessarie per superarli.

Intanto bisognerebbe imparare ad accettare l'attacco, considerato che è impossibile arrestarlo con la sola forza di volontà. Tuttavia, se si guarda ad episodi passati, ci si renderà conto che ogni attacco effettivamente finisce, anche se ci si sente male per un po'.
Il primo passo è quindi quello di notare semplicemente i sintomi e accettare che si stia avendo un attacco di panico.
Una volta appurato questo, provate a scrivere alcuni dei sintomi e dei pensieri che si verificano, cosa che può aiutare a vedere l’attacco nella giusta prospettiva. Scrivere quanto si sta vivendo può aiutare a non immaginare il peggio.

La sensazione di avere il fiato corto è un sintomo tipico degli attacchi d’ansia. Si può rendere la situazione peggiore facendo respiri brevi, meglio quindi provare a respirare di pancia.
Quando sentite che state per avere un attacco d’ansia espirare profondamente, sciogliete le spalle e concentratevi sul fare respiri lunghi e profondi.
È facile dire "basta rilassarsi", ma una volta che si inizia a osservare il corpo durante un attacco di panico si potrebbe scoprire che alcune parti si irrigidiscono o non obbediscono. Quanto più si può respirare profondamente e rilassarsi, più facile sarà far fronte anche a questi sintomi.

Parlate poi con voi stessi, datevi il permesso di avere un attacco di panico, dicendolo ad alta voce e ricordandovi che finirà senza uccidervi o farvi svenire.
Le persone svengono quando la loro pressione sanguigna scende. Un attacco di panico può farvi sentire come se steste per svenire, ma non succederà perché la pressione del sangue non cala durante un attacco. Ricordate a voi stessi ad alta voce cose come questa per contrastare le paure.
Lasciate che il vostro livello di ansia scenda, cercando di tornare a quello che stavate facendo quando l'attacco è iniziato. Rimanendo nel momento riuscirete a superare l'ansia.

Se gli attacchi sono molti e ripetuti sarebbe comunque meglio consultare un medico, solo per essere sicuri che non sia necessario un trattamento aggiuntivo. Rivolgetevi a un terapeuta cognitivo-comportamentale, che vi aiuti con un trattamento specifico a superare ciò che vi genera ansia.

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