Ultimi articoli

Ultime news

Sei in Psicologia » psicologia » Dismorfofobia
E-mail
Una distorta immagine di sé

dismorfofobia immagineIl dimorfismo corporeo è una patologia che colpisce sia donne che uomini relativamente alla propria immagine. Chi soffre di dismorfofobia tende a vedersi brutto, grasso, inadeguato anche se così non è. Nelle donne questa malattia psicologica è legata spesso a disturbi alimentari quali anoressia e bulimia. Negli uomini riguarda invece le dimensioni del pene.

Quali sono le cause e come si cura la dismorfofobia e perché colpisce soprattutto persone che avrebbero tutte le ragioni per essere a posto con se stessi?

DISMORFOFOBIA. Una distorta immagine di sé

L'importanza dell'immagine per la nostra accettazione sociale è andata aumentano esponenzialmente negli ultimi decenni. L'obbligo di essere belli, in forma, piacenti è continuamente veicolato da tv e mass media e spesso capita di sentirtsi inadeguati. Quei 2-3 chili di troppo sembrano 20 kg e non ci fanno sentire a posto davanti agli altri.

Attenzione però: talvolta non è un problema di bilancia. Chi soffre di dismorfofobia tende a percepirsi in modo diverso dalla realtà: può capitare che donne magrissime, sottopeso, continuino a vedersi e percepirsi come grasse.

"Mi vedo grassa quando invece tutti mi dicono che sono magra". Ecco una spia di allarme del dismorfismo corporeo.

Oppure: "mi vedo sottodotato eppure il mio medico ha detto che le dimensioni del mio pene sono perfettamente nella norma". Si tratta di dismorfismo penieno.

Non solo donne e uomini, anche i bambini possono essere colpiti dalla patologia.

 

DISMORFISMO CAUSE

Spesso la dismorfofobia si collega a disturbi d'ansia o depressione, ma non è detto che questi siano cause scatenanti. Anzi, potrebbero esserne le conseguenze.

La patologia colpisce più le donne che gli uomini e spesso ha inizio nell'adolescenza in forma graduale. Alcune persone possono avere una immagine distorta di sé per quel che riguarda un dettaglio: la fissazione sui piedi, sul sedere, sulle gambe, sul naso o la grassezza in generale.

Per altre persone il disturbo è maggiore: talvolta si arriva a percepirsi come mostruosi.

 

DISMORFOFOBIA CURA

In caso di dismorfofobia la cura migliore è la prevenzione. Stare attenti allo sviluppo dei ragazzi, soprattutto nel sesso femminile. Lo sport può aiutare i giovani ad avere un rapporto sano con il proprio corpo.

Una dieta eccessivamente rigida o la tendenza a restare sempre in casa la sera, rifiutare le uscite è indice di un rifiuto verso se stessi e la corporeità.

Un colloquio psicologico può servire a valutare l'entità e la presenza di un prpblema di dismorfismo corporeo così da permettere al paziente di intraprendere un percorso che lo aiuterà a convivere in normalità con la propria immagine. 

 

DISMORFOFOBIA AL CONTRARIO

Vedersi troppo grassi quando non lo si è e al contrario non percepire del tutto di avere un probllema di obesità.
Può capitare anche questo: possono essere segnali il fatto di evitare di guardare negli specchi, il non pesarsi o evitare del tutto di conoscere il proprio peso, utilizzare sempre vestiti scuri, larghi.
Spesso queste persone portano oggetti vistosi come gioielli, cappelli o qualsiasi altro accessorio che distrae l'attenzione degli altri e per nascondere il loro peso.


Dismorfofobia definizione 

Dismorfofobia cura

Dismorfofobia: vedersi brutti

Dimorfosmo corporeo

Articoli correlati