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Legami pericolosi: pancreatite - calcoli biliari - diabete

cause pancreatiteLa pancreatite è una patologia sempre in aumento che può rivelarsi mortale. le cause sono nel 70% dei casi dovuti ad abusi di alcol, farmaci e droghe. Ma nuovi legami riscontrati dalla ricerca con altre patologie determinano un rischio di aumento per il verificarsi della pancreatite. Vediamo i legami riscontrati.

 

 

La pancreatite è ancora oggetto di studio per la scienza medica. Sarà perchè il processo infiammatorio cronico o acuto è nel 70% dei casi dovuto all'abuso di alcol, avvelenamento, droghe e farmaci. Oppure perchè nei casi di pancreatite necrotico-emorragica la mortalità conta una percentuale di possibilità superiore al 30-40% dei casi in base alla gravità e a seconda della porzione di ghiandola colpita da necrosi. Quando le cellule pancreatiche muoiono si liberano enzimi che possono danneggiare altri organi e provocare crisi sistemiche, provocare anche gravi danni nella parete addominale. Se il pancreas viene colpito interamente da necrosi la mortalità è superiore al 60%. I casi più gravi di pancreatite acuta, se non curati, provocano la morte del paziente entro 48 ore. E ancora perchè la terapia per la pancreatite sembrerebbe molto semplice, prima di arrivare alla morte: passa per un reintegro dei liquidi, la correzione dei valori con alimentazione corretta e sospensione delle sostanze nocive. Se vuoi saperne di più leggi causa e cure della pancreatite. La ricerca infatti si concentra in particolare sulle relazioni che la malattia può avere con altre patologie o le complicazioni che dalla pancreatite possono scaturire. I casi di pancreatite acuta sono drasticamente in aumento. Recenti statistiche parlano di numeri compresi tra 4 e 100 casi per 100.000 anni-persona. Solo in Italia colpisce circa 15.000 italiani l’anno. E si assiste ad un incremento coincidente con un aumento dei casi di diabete di tipo 2 in associazione con l’obesità. Dieci anni di studi su un campione di 285.525 pazienti hanno diimostrato che l’epatite di tipo 2 può essere tra le cause della pancreatite acuta. E’ il risultato di un’indagine condotta in Gran Bretagna, sulla base dei dati clinici e le prescrizioni effettuate dai medici di medicina generale inglesi. Dall’indagine è risultato che tra gli ammalati di pancreatite acuta 176 erano diabetici e 243 tra i sani. I pazienti che assumevano farmaci antidiabetici presentavano perciò un rischio inferiore di pancreatite, rispetto a chi non ne assumeva. L’indagine è stata condotta sulla base dei dati conservati in uno speciale data base nel Health Improvement Network Database (THIN). Un'altra percentuale fa paura. Nel 50% dei casi i calcoli biliari risultano uno dei più importanti fattori di rischio per la pancreatite cronica. Lo rivelano i recenti dati dello studio Pancroinf-AISP, primo studio epidemiologico in Europa sulla pancreatite cronica. Dei 727 pazienti osservati, infatti, circa la metà soffre o ha sofferto di calcoli alla colecisti. La formazione di calcoli nella colecisti dipende da un’eccessiva quantità di colesterolo nella bile e in Italia si registrano 400–600 nuovi casi ogni 100.000 e circa 200 persone ogni 100.000 sono sottoposte all’asportazione della colecisti. E a soffrirne sarebbero più le donne.
Alla luce dei dati dello studio anche per questo si può quindi prevedere un aumento di casi di pancreatite.

Health Improvement Network Database

Calcoli e pancreatite

 

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