Il rischio di morte prematura aumenta con l'aumentare del peso

Adottare una sana e corretta alimentazione, mantenere un normopeso e praticare dell’attività fisica sono le regole basilari per condurre una vita sana e in salute, infatti, malgrado i suggerimenti e le campagne per un vita sana, i dati confermano il contrario: sovralimentazione, vita sedentaria e stressata fanno sempre più parte integrante delle abitudini quotidiane di una gran parte della popolazione mondiale industrializzata, con il conseguente aumento del tasso di persone obese, diabetiche e con problemi cardiovascolari.

Un rapporto elaborato dall’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse) ha messo a confronto i dati sull’obesità  di 11 paesi i dati sono preoccupanti.

I dati emersi infatti sostengono che una persona  medio alta che pesa 15 kg in più del suo peso forma corre il 30% di rischio in più di morte prematura, nello specifico, le persone obese vivono in media 8-10 anni in meno rispetto a chi mantiene un normopeso.

Le persone in sovrappeso sono inclini a una vita più corta poichè il peso in eccesso aumenta le possibilità di incorrere in malattie cardiovascolari, diabete e tumori.

Al contrario, in chi adotta una stile di vita sano, una sana alimentazione, non fumatore e mediamente sportivo, il rischio di morte prematura scende a meno di un quarto.

In base a questo studio è emerso che l’altezza e il peso della popolazione mondiale sono in costante crescita grazie alle condizioni di reddito e di  istruzione in costante miglioramento.
Dalla ricerca risulta che l’indice di massa corporea (BMI) medio della  popolazione mondiale è cresciuto fino a 2 o 3 volte più rapidamente rispetto al secolo scorso e  il tasso di obesità è cresciuto del 10 % solo in questi ultimi 30 anni. È  una condizione che interessa prevalentemente le donne con un livello di istruzione medio basso.

Secondo i dati Ocse, la probabilità di essere in sovrappeso è maggiore di 2 -3 volte nelle donne con una formazione scolastica medio bassa, rispetto alle donne più istruite.

Per terminare l'Ocse denuncia un altro fattore di causa obesità: la famiglia. E' stato infatti riscontrato che un bambino con almeno un genitore in sovrappeso ha una probabilità maggiore di diventare obeso, sia per cause genetiche sia per l’esempio negativo dato dai genitori che conducono una vita sregolata, sedentaria e poco salutare.

Link utili:

I cibi per dimagrire

Gli obesi in Italia

Il metabolismo