Per quanto la questione possa apparire leggero, l'alopecia non comporta solo caduta dei capelli, ma tutta una serie di complicazioni estetiche, psicologiche ed emotive. E' importante perciò che vengano scovate sempre nuove e più efficaci rimedi per trattare il problema. Ma se non si conoscono fino in fondo le cause dell'alopecia com'è possibile realizzare delle cure definitive? Prima di tutto è importante distinguere tra caduta di capelli, caduta di capelli irreversibile e alopecia. Non sono proprio la stessa cosa e con specifiche cure vanno trattate.
L'alopecia è un problema che riassume una vastità di cause: stress, genetica, ormoni, cause fisiche...e a volte nemmeno se ne riescono ad individuare. Le cure devono perciò essere ad ampio spettro e andare di pari passo con una ricerca che indaghi sempre più in profondita le cause scatenanti.
Una prima sperimentazione clinica di fase I sull’uomo ha dimostrato l'importanza della follistatina, del Wnt 7a e dei fattori di crescita, attivi nella guarigione delle ferite, sulla stimolazione delle cellule del bulge e delle cellule staminali inter-follicolari, nell’indurre la crescita dei capelli. Infatti una singola somministrazione intradermica ha migliorato la crescita dei capelli nei soggetti con alopecia androgenetica.
La radice di Panax ginseng si è dimostrata in grado di attivare la crescita dei capelli ed è ampiamente utilizzata per trattare l'alopecia; mentre nessun rapporto è stato pubblicato fino ad oggi sugli effetti del frutto di Panax ginseng sulla rigenerazione dei capelli.
Iniettando un composto che blocca i recettori e la produzione di corticotropina, un ormone coinvolto nella gestione dello stress, una sperimentazione ha dimostrato che i topi riacquistano una pelliccia folta e scura. E' stata proposta perciò la soluzione come novità alopecia, come rimedio alla calvizie maschile e alla perdita dei capelli dovuta alla chemioterapia. Se vuoi saperne di più leggi quali sono le novità alopecia.
Per una caduta di capelli che non abbia nulla di patologico, per prevenirla o semplicemente per rinviare il problema, esistono novità caduta capelli sia a livello cosmetico che a livello di integratori. Propecia è l'unico farmaco ad uso sistemico approvato dalla US Food and Drug Administration per il trattamento della calvizie maschile. La Società Internazionale di Chirurgia della Calvizie si è pronunciata a favore del farmaco e contro le accuse di disfunzioni sessuali lanciate dalla comunità scientifica.
Per preservare il più a lungo possibile i nostri capelli e per evitare che la situazione si comprometta in modo irreversibile sono poche le regole da seguire: Inibire la 5-alfa riduttasi evitando la formazione eccessiva di Diidrotestosterone con prodotti steroidei o no; inibire il legame tra il Diidrotestosterone e i recettori, utilizzando dei farmaci antiandrogeni; integrare i fattori di crescita con lo scopo di stimolare, allungare e attivare la fase di crescita del capello; sedare le manifestazioni infiammatorie associate alla calvizie, agendo contro il superossido, un radicale libero; intervenire con agenti che contrastano la sclerosi della guaina connettivale; stimolare i processi di aromatizzazione a livello del follicolo pilifero. Se vuoi saperne di più leggi quali sono i farmaci novità caduta capelli.
E se il diradamento dei capelli è già avanzato proviamo con dei cosmetici: K-max Scalp Topical Shader serve per nascondere nascondere le aree vuote ed resistente all'acqua. Può essere utilizzato in alternativa ai cosmetici per diradamento in microfibre, oppure in aggiunta agli stessi per ottimizzare i risultati.
La scienza si prefigge obiettivi sempre più ambiziosi. Ma è sempre bene fare il punto della situazione sui problemi meno vitali con cui ci scontriamo quotidianamente. Per esempio l'alopecia. A che punto si trova la ricerca, cosa ci propone per quanto riguarda le novità alopecia? Possiamo dire di avere risolto definitivamente il problema della caduta dei capelli?