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Uno dei metalli più usati nell’industria


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Il tungsteno, metallo pesante sempre più usato nei processi industriali e nei dispositivi elettronici, potrebbe aumentare il rischio di ictus, lo studio pubblicato su PLOS ONE . ha mostrato che un alto livello di  tungsteno presente nel corpo potrebbe raddoppiare i casi di ictus

 

 

 

 

L'ictus è una delle principali cause di morte nel mondo, ogni anno, quasi 800.000 persone negli Stati Uniti hanno un ictus  dovuto ad un  versamento o ad un  blocco del flusso del sangue al cervello. L'ictus è anche una delle maggiori cause di disabilità. Tra i fattori scatenanti si possono identificare la fibrillazione atriale, la pressione alta ed il colesterolo. Ma tra le cause che incidono sulle probabilità di avere un ictus ci può essere anche l’inquinamento ambientale causato dalle tossine. 

Il Tungsteno si trova in natura con il nome di wolframite, per estrarre il tungsteno si usa un altro minerale chiamato scheelite. Il tungsteno è un metallo molto resistente e flessibile. Raggiunge il punto di fusione a temperature più alte rispetto agli altri metalli è anche resiste alla corrosione. Il Tungsteno può contaminare cibo e acqua,  attraverso l’inquinamento del suolo o dell’aria, causati da scarti di telefoni cellulari e altri dispositivi elettronici che si trovano nelle discariche e da inceneritori che bruciano rifiuti rilasciando nell’aria le polveri inquinanti. 

L’uso del tungsteno negli oggetti è in aumento, negli ultimi dieci anni la produzione di questo metallo è più che raddoppiata. Uno studio condotto su 203 persone colpite da ictus ha evidenziato livelli di tungsteno nelle urine due volte superiore alla norma. 

Il ricercatore Dr. Nicholas Osborne ha spiegato che la relazione tra il tungsteno e l'ictus potrebbe essere solo la punta di un iceberg. Oltre il tungsteno, ci sarebbe nell’ambiente un’elevata varietà di tossine di metalli che possono causare problemi di salute. Da alcuni studi sugli animali i ricercatori hanno visto che il tungsteno può passare attraverso la placenta dalla madre al feto. 

Al momento il miglior modo di prevenzione dall’ictus si basa su uno stile di vita sano, una dieta a basso contenuto di grassi e di colesterolo, e da molta attività fisica. In ogni caso capire le cause che aumentano la probabilità di ictus, può essere utile per prevenire questa malattia.

Per saperne di più:

Portale sulle sostanze tossiche

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