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La Federazione Italiana Medici Pediatri ha diffuso un’informativa su come salvare la vita dei bambini in caso di soffocamento.

 

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Una delle cause più frequenti di morte tra i bambini è quella per soffocamento. Ogni anno 50 bambini muoiono soffocati a causa di cibo o corpi estranei. La Federazione Italiana Medici Pediatri ha diffuso un’informativa contenente 10 consigli-manovre salvavita.

 

 

Nei bambini tra 0 e 4 anni, il soffocamento è il secondo fattore di morte dopo gli incidenti automobilistici. Da un momento all’altro un piccolo boccone di cibo può bloccarsi nella gola del bambino che smette di respirare ed inizia a soffocare. Caramelle, noci, chicchi d’uva e carne sono i cibi con più alto rischio soffocamento. Non solo il cibo ma anche piccoli oggetti che il bambino trova a portata di mano come monete o pezzi di giocattoli possono fermarsi in gola e bloccare il respiro. 

La Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) insieme alla Società Italiana di Medicina Emergenza e Urgenza Pediatrica (SIMEUP) ha diffuso un’informativa nazionale che spiega le manovre salvavita e come gestire nel miglior modo un’emergenza di soffocamento. 

Il presidente Fimp Giuseppe Mele spiega:” Tra gli incidenti domestici l’inalazione di corpo estraneo è un evento tuttora ai primi posti tra quelli che avvengono nei primi anni di vita. Accade perché i bambini piccoli hanno la tendenza a portare alla bocca tutti gli oggetti che li interessano, perché spesso corrono mentre mangiano, perché ancora masticazione e deglutizione non sono perfettamente coordinate. Basterebbe però sapere che cosa fare e che cosa non fare quando un bambino dà segni di soffocamento per evitare una tragedia che colpisce 50 famiglie ogni anno: i presenti devono certamente chiamare aiuto, ma devono essi stessi, prima dell’arrivo di un soccorso specializzato, essere in grado di praticare le manovre salvavita basilari per la disostruzione perché ogni minuto, ogni secondo è prezioso”.

Ecco i 10 consigli-manovre che possono salvare la vita dei bambini. 

1. Non far mangiare cibi solidi ai bambini prima che siano in grado di masticarli ed ingoiarli senza pericolo

2. Non lasciare in giro oggetti di piccole dimensioni che il bambino potrebbe ingoiare: monete, bottoni, palline o piccole parti di giocattoli

3. Far giocare il bambino solo con giochi adatti alla sua età che non si smontano in piccoli pezzi, per i bambini più piccoli di 10 mesi, il gioco non deve essere più piccolo di 3x5cm, nei bambini più piccoli di tre anni il gioco non deve essere più piccolo do 30cm.

4. In caso di soffocamento chiamare il 118 senza farsi prendere dal panico 

5. Mentre si aspettano i soccorsi ascoltare le indicazioni che gli operatori del 118 danno telefonicamente

6. Se il bambino è più grande di tre anni, in caso di pericolo,  bisogna posizionarlo leggermente chinato in avanti, la testa rivolta in basso e a questo punto colpirlo cinque volte con il palmo della mano nella parte centro laterale della schiena. 

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7. Nel caso in cui il corpo estraneo non dovesse essere espulso, praticare la manovra di Heimlich: posizionare sopra l’ombelico il pugno, circondare il bambino con l’altra mano e contemporaneamente spingere verso l’interno e verso l’alto, aumentando la pressione nel torace in modo da sollecitare l’espulsione. Le due manovre vanno ripetute fino all’arrivo dei soccorsi.

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8. In caso di bambino piccolo, bisogna sedersi, posizionare il piccolo sulle gambe a faccia in giù, colpire la schiena dal centro verso l’esterno. Successivamente poggiarlo su un piano rigido e praticargli delle compressioni al torace come un massaggio cardiaco. Non posizionare mai il bambino a testa in giù.      

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9. Se il bambino non è cosciente praticargli la respirazione bocca a bocca alternata al massaggio cardiaco 

10. Superata l’emergenza portare comunque il bambino da un medico 

Si consiglia di spiegare a tutte le persone incaricate di sorvegliare il bambino, nonni, babysitter, fratelli maggiori, le tecniche salvavita.