Energy drink sotto osservazione

Prestazioni insuperabili ed effetti energizzanti al costo di un drink. E' la promessa mantenuta dalle più note marche di energy drink, che con il loro mix di sostanze energizzanti ma dai dubbi effetti collaterali spopolano nelle abitudini di consumo tra i giovani e gli sportivi. Sveliamo cosa ci nascondono le etichette degli energy drink e cosa non ci dicono sull'abuso dei loro ingredienti.

Promettevano di rivoluzionare il mondo dei drink. Hanno mantenuto le speranze e le hanno anche superate. Sono le magiche bevande che vanno sotto il nome di energy drink. Si trovano ovunque, dai supermercati ai frigobar delle palestre. Promettono benefici sulle prestazioni fisiche attraverso un packaging accattivante e ad un marketing martellante. Ma quali sono i magici segreti di queste bevande? Cosa ci nascondono le etichette dei più diffusi energy drink?
Si fanno forza della loro natura di bevande analcoliche e la loro esplicita dichiarazione è quella di garantire effetti energizzanti a chi ne beva. Gli ingredienti di cui sono composte queste bevande sono classificabili in tre famiglie: le xantine, il complesso vitaminico B, le erbe officinali. In particolare, nella categoria xantine c'è la caffeina, tra le sostanze spesso messe in discussione nell'uso e nell'abuso degli energy drink. Ma non solo. Nonostante il loro nome evochi naturalità e sostenibilità c'è grande mistero sulle erbe officinali contenute nelle bevande energetiche. Tra le sostanze tanto amate dagli sportivi ma dai dubbi effetti c'è anche la taurina, un aminoacido che stimola l'attività cardiaca tanto da causare ipertensione, come hanno dimostrato diversi studi presentati dall'American Heart Association. Per conoscere le caratteristiche delle sostanze normalmente presenti negli energy drink leggi le etichette dei prodotti più diffusi sul mercato.
I dati parlano chiaro: secondo il Centre de ricerche et d’information des organizations de consommateurs francese nel 2010 sono stati venduti 70 milioni di energy drink e il numero dei giovani consumatori è raddoppiato negli ultimi due anni. E se piacciono ai giovani, anche gli sportivi non sono da meno e scelgono gli energy drink. E' indubbia la capacità della caffeina di aumentare le performance aerobiche, meno certi gli effetti su attività anaerobiche. E anche se non è più considerata sostanza dopante esistono ancora programmi di monitoraggio per identificare un uso scorretto di caffeina negli atleti. Molti poi bevono gli energy drink convinti che abbiano un effetto positivo nel dimagrimento. Falso. E' vero che l'uso di tali bevande e l'attività fisica influenzano la riduzione delle riserve di grasso, ma l'effetto sparirebbe dopo l'assuefazione alla caffeina. Inoltre gli energy drink sono ricchi di zuccheri aggiunti nocivi con un uso quotidiano.
E se c'è una cosa su cui gli esperti concordano è l'uso concomitante di energy drink e alcol come di cui sono composti molti cocktail proposti nei locali.

Energy e alcol

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