Ultimi articoli

Ultime news

Sei in Alimentazione » Rilievo » Spreco alimentare, quali consigli
E-mail
Spreco alimentareSpreco alimentare, alcuni consigli della Coldiretti

Ebbene sì, l'estate eccettuato il periodo di Natale, forse, è il momento in cui lo spreco alimentare assume proporzioni sconsiderate un po' dappertutto, quando invece ridurre lo stesso spreco alimentare ci permetterebbe non solo di risparmiare e fronteggiare meglio la crisi, ma anche di evitare che del cibo che una volta, o forse addirittura quando lo si è buttato, poteva nutrirci, ora non è buono neanche come fertilizzante.

E' infatti durante l'estate che, vista la scelta lussureggiante di frutta e verdura di stagione, spesso stipiamo i frigoriferi convinti che consumeremo: invece si crea spreco alimentare perchè al posto di mangiare, infatti, buttiamo. E perché buttiamo: principalmente perché non siamo consapevoli del fatto che con il gran caldo i tempi di maturazione quasi si dimezzano. E i cibi acquistati vanno a male molto prima del previsto.

Ecco perché, in barba alle nostre ipotesi più rosee, si verifica un grande spreco alimentare. Tanto che la Coldiretti ha stilato una lista di consigli per cercare di rendere le famiglie più consapevoli e arginare il problema.Tra i consigli utili, innanzitutto una guida al consumo consapevole: inutile comprare tanto, se poi gli alimenti sono deperibili per via del caldo. Il latte va in acido subito, lo stesso i latticini, per non parlare di frutta e verdura, che marciscono in pochi giorni.

Ma allora che facciamo? Non compriamo così siamo meno responsabili dello spreco alimentare?

Più che non comprare, occorre comprare meno, spiegano gli esperti della Coldiretti. Magari stabilendo di scegliere poche quantità della frutta e della verdura già bella matura per poi prendere qualcosa di meno maturo, un po' acerbo. Tanto, bastano due o tre giorni di caldo e la banana da verde diventa giallo scuro.

Un altro consiglio senza dubbio utile contro lo spreco alimentare è quello di rientrare subito a casa per mettere in frigorifero quanto comprato, o se non lo si può fare, tenere a disposizione con seè una busta frigo che si usa per i prodotti surgelati. Infine, evitare di fare bei mucchi di pesche e pomodori, perché così marciscono prima: meglio stendere la frutta e verdura sistemandola in ordine sul contenitore del frigo.   

Link utili: 

Il vademecum contro lo spreco alimentare

Coldiretti, sito

 

 

.

Articoli correlati