A Milano parte per la prima volta nel mondo una sperimentazione con cellule staminali per combattere la paralisi sopranucleare progressiva

Il morbo di Parkinson è una patologia degenerativa del sistema nervoso centrale le cui cause non sono ancora conosciute.
Una delle forme più gravi in cui il morbo di Parkinson si puo’ manifestare è costituita dalla paralisi sopranucleare progressiva. Non esistono ancora terapie per questa patologia: spesso diagnosticata quando ha già raggiunto uno stadio avanzato, nell’arco di 10 anni dal suo esordio conduce il paziente alla morte.
Presso il Centro per la Malattia di Parkinson e i Disturbi del Movimento di Milano ha preso avvio il primo studio sperimentale con cellule staminali mesenchimali, prelevate dal midollo osseo.
Come ha spiegato Gianni Pezzoli, il direttore del Centro Parkinson, la speranza è che i test, effettuati  in questa prima fase su cinque pazienti, dimostrino la possibilità di rallentare o bloccare il decorso della paralisi sopranucleare progressiva con l’applicazione di cellule staminali.

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