Ultimi articoli

Ultime news

Sei in Medicina interna » medicina interna » Le cause della ritenzione idrica
E-mail
Cause ritenzione idricaQuali sono le cause della ritenzione idrica?

Soffrire occasionalmente di ritenzione idrica è una condizione normale. La maggior parte delle persone possono talvolta presentare un accumulo eccessivo di acqua nei tessuti: è una circostanza abbastanza comune. Soprattutto nelle donne si può notare un aumento della ritenzione idrica durante la settimana precedente alla comparsa del ciclo mestrauale. Ma se il fenomeno della ritenzione idrica sembra raggiungere proporzioni maggiori, si verifica a livello cronico e dà continuamente quelle fastidiose conseguenze quali estremità gonfie o eccessivo aumento di peso, è il caso di intervenire seriamente per indagare le cause del problema e fare un check up approfondito.

Ecco una serie di fattori che potrebbero causare un eccesso di ritenzione idrica

Molte cause della ritenzione idrica sono inevitabilmente legate a ciò che si mangia (un consumo eccessivo di sale, sodio e zuccheri). Anche l'uso a lungo termine di diete ipocaloriche, che tendono ad essere carenti di proteine e altre sostanze nutritive. Tra le altre possibili cause troviamo livelli elevati di rifiuti o di tossine nel corpo, l'assunzione di alcuni farmaci comunemente prescritti, le intolleranze alimentari e la mancanza di esercizio fisico.

Ma andiamo ad esaminare le cause della ritenzione idrica singolarmente:

Sale e zucchero
Il sale colpisce i reni e la pressione sanguigna. Il sodio assunto con i cibi tende a spingere i reni a trattenere l'acqua invece di rilasciarla.
Mangiare troppo zucchero, invece, fa aumentare i livelli di ormone insulina. Alti livelli di insulina rendono difficile espellere il sodio; ciò fa sì che le persone golose possano essere inclini alla ritenzione idrica.

Diete ipocaloriche
Se si soffre di ritenzione idrica è probabile che vi sia anche una condizione di sovrappeso. Ma le persone in sovrappeso tendono ad affrontare diete a basso contenuto calorico; un passo controproducente al problema della ritenzione idrica.
Una dieta a basso contenuto calorico può infatti aggravare la ritenzione, soprattutto se si mangia meno di 1.200 calorie al giorno per mesi o anni. Tra le sostanze nutritive più importanti per prevenire la ritenzione idrica ci sono le proteine. La quantità di proteine prevista da molte diete ipocaloriche è invece spesso insufficiente.

Rifiuti e tossine
La cellulite è una forma di grasso complesso con acqua trattenuta. A volte l'acqua trattenuta è talmente tanta che la cellulite è dolorosa al tatto. Rifiuti metabolici e tossine che l'organismo non riesce a liberare facilmente tendono ad essere immagazzinati in questa miscela di grassi e acqua.

Farmaci prescritti
La ritenzione idrica è un noto effetto collaterale di alcuni dei farmaci più comunemente prescritti. Essi fanno trattenere acqua in quanto influenzano la gestione di sodio e di insulina nel corpo. La pillola contraccettiva è un esempio ben noto.

Intolleranze alimentari
Sovraccaricare lo stomaco, bere alcool, prendere farmaci e antibiotici, consumare troppi zuccheri, non assumere sufficienti fibre sono tutte abitudini errate che possono influenzare la capacità di assimilazione idrica. Una cattiva digestione può stimolare le cellule immunitarie alla produzione di istamina, grande causa di ritenzione idrica.

La mancanza di esercizio fisico
Le persone che trascorrono un sacco di tempo immobili, ad esempio nei letti d'ospedale, su una sedie a rotelle, ma anche - più brevemente  - su voli a lungo raggio, possono sviluppare la ritenzione idrica, perché la regolare circolazione, senza l'aiuto dell'esercizio fisico e del movimento, è ostacolata e il sistema linfatico non può smaltire l'eccesso di liquido dei tessuti.


Articoli correlati

Come si può combattere la rirenzione idrica?
Quali sono gli alimenti adatti a contrastare la ritenzione idrica

La dieta anti ritenzione idrica

Articoli correlati