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Farmaci e salute, gli italiani abusano
Gli italiani prendono i farmaci con troppa leggerezza, spesso abusandone, senza pensare che stanno assumendo un medicinale e non una caramella. Per non parlare del boom degli integratori. Da una recente indagine risulta infatti che ogni italiano consuma in media una dose e mezza di farmaco e che l'uso dei farmaci a dir poco esagerato ne ha fatto aumentare l'acquisto del 60% dal 2000.
Certo, aumentano le patologie in particolar modo croniche, ma spesso si tratta di necessità apparenti, che nascondono vizi di cultura.Tra le sostanze più prescritte, il ramipril e l'acido acetilsalicilico.
Ma perché l'italiano medio è diventato dipendente dall'uso dei farmaci, e ne prende al minimo disturbo? Anche se le responsabilità sono diverse e il numero delle prescrizioni è conseguentemente aumentato, siamo innanzitutto noi a sentirci più tranquilli con l'armadietto dei farmaci pieno, e a ricorrere al farmaco per qualsiasi problema, anche quando del farmaco non ci sarebbe bisogno. Eppure, alcune patologie guarirebbero anche se non le curassimo: i raffreddori passano da soli, così come le lombalgie, i dolori reumatici, la sciatica... Per non parlare dei dolori mestruali, che spesso durano un solo giorno.
A volte prima di tutto ci sarebbe bisogno di tanto riposo e di abbandonare i ritmi frenetici della nostra quotidianità. Ma soprattutto molti vantaggi potrebbero venire dalla nostra dieta: più frutta e verdura per il nostro sistema immunitario, meno alcol e meno sigarette.
Link utili: Sistema immunitario e abuso di farmaci
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