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I vari tipi di obesità di natura endocrina
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Moltissimi sono gli obesi che si rivolgono all’endocrinologo convinti di essere affetti da una disfunzione ghiandolare mentre, fortunatamente, le obesità di natura endocrina sono relativamente rare, costituendo solo il 3% dei casi.

 

 

L’obesità di natura endocrina è abbastanza rara, ma richiede maggiore attenzione in quanto le cause sono più gravi dell’obesità stessa. 

Tipi di obesità che meritano l’appellativo di endocrina: 

 

Obesità di natura tiroidea: la tiroide è la ghiandola endocrina che più spesso è causa di obesità. È infatti relativamente frequente in individui obesi, il riscontro di una modesta diminuita funzionalità della tiroide. In questo tipo di obesità è spesso sufficiente attuare una terapia con estratti di tiroide, per ottenere il dimagrimento senza eccessiva restrizione alimentare. L’ipotiroidismo, diminuita funzionalità della tiroide, difficilmente è causa di obesità di grado elevato. Generalmente nei casi di ipotiroidismo, il grasso accumulato è di grado modesto e si accumula in regioni caratteristiche quali il volto, il dorso, le dita delle mani, le regioni sopraclaveari ecc

 

Obesità da eccessivo funzionamento delle ghiandole surrenali: i surreni sono delle ghiandole endocrine che alloggiano al di sopra dei reni. Un eccessivo funzionamento di queste ghiandole è a volte causa di una sindrome caratterizzata da: acne  decalcificazione ossea, ipertricosi, strisce rosse sull’addome, seno e interno coscia. Ma soprattutto, l’obesità da eccessivo funzionamento delle ghiandole surrenali, è caratterizzata da accumuli di grasso al collo, alle spalle, e all’addome, mentre braccia e gambe rimangono sottili, povere di grasso ma anche di massa muscolare.

 

Obesità di origine ipofisaria: detta distrofia adiposo genitale, è un tipo di obesità giovanile, prepuberale, maschile in cui si ha una disposizione del grasso di tipo femmineo e cioè in prevalenza ai fianchi, cosce, petto, con insufficiente sviluppo dei genitali e mancanza dei caratteri sessuali secondari (peluria e timbro della voce). Con la opportuna terapia a base di gonadotropine ipofisarie, la patologia regredisce come l’obesità.

 

Obesità da disfunzione gonadale: nell’insufficienza testicolare, si ha un obesità di modico grado, con distribuzione del grasso di tipo femmineo prediligendo esso fianchi, cosce e petto con insufficiente sviluppo degli organi sessuali e mancanza dei caratteri sessuali secondari. Per quanto riguarda le obesità di origine ovarica, a parte le più gravi e fortunatamente rare quali la sindrome di “Stein Leventhal”, caratterizzata da ipertricosi, disturbi del ciclo ed aumento di peso, quelle di più frequente riscontro sono dovute ad una insufficienza ovarica, quale quella che si instaura nel climaterio o dopo l’asportazione chirurgica delle ovaie. Nelle giovani donne si riscontra spesso un tipo di obesità accompagnata ad alterazioni del ciclo: in questo caso però l’insufficienza ovarica è, più che causa, conseguenza di obesità, poiché è di frequente riscontro la sua reversibilità dopo il dimagrimento.

 

 

 

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