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zanzare punture Zanzare: quando prevenire è meglio che curare

Con l'estate ecco ripresentarsi, immancabile, il problema delle zanzare, e in particolare la presenza sempre più massiccia di zanzare tigre, che negli ultimi anni si sono diffuse a macchia d'olio in tutto l'occidente.

Quest'ultime, di colore nero e strisce bianche sul corpo, sono caratterizzate da una maggior aggressività delle normali zanzare e dal fatto che agiscono nelle ore del mattino e del pomeriggio e non di notte. 

Al di là del fastidioso ronzio, la puntura di zanzara causa all'uomo una reazione allergica, dovuta all'iniezione di saliva che l'insetto trasmette subito dopo il morso.
Tale reazione si manifesta con gonfiore, irritazione cutanea e soprattutto un fastidioso prurito.

Tutto sommato un piccolo inconveniente rispetto al danno che la zanzara puà arrecare alla salute dell'uomo, essendo il veicolo di una grave patologia come la malaria, a sua volta causa della diffusione ed evoluzione nell'essere umano, come difesa genetica, di malattie quali anemia falciforme, talassemie e favismo.

Allora vediamo come proteggerci, scovando qualche rimedio naturale per evitare le punture di zanzare.

Punture di zanzare: sfatiamo qualche mito
Le zanzare sono attratte dall'odore della pelle umana e dalla sua temperatura corporea. Non è quindi una questione di sangue, come si credeva un tempo, ed è per questo motivo che esistono in commercio vari repellenti da spalmare sul corpo. Le zanzare tigre pungono di giorno, quelle comuni di notte: ragion per cui non basta munirsi di zanzariere per proteggere il proprio sonno, il pericolo è anche fuori casa, ad esempio in giardino. 

Punture di zanzare: come prevenire?
Quasi tutti i comuni organizzano delle disinfestazioni periodiche, mentre in altri si è pensato a singolari iniziative comela distribuzione di "kit antizanzara" (tavolette da sciogliere nei pressi delle acque stagnanti, dove sono presenti le larve di zanzara) e i "bat box", ovvero dei nidi di pipistrello da tenere sui balconi o nelle ville. Sembra infatti che una delle cause della proliferazione delle zanzare sia la scomparsa, dovuta all'inquinamento, dei pipistrelli, che di zanzare ne sono ghiotti. Questo rimedio ecologico permetterebbe anche di contribuire alla salvaguardia dell'ecosistema. Per chi ha un giardino o un balcone, si è scoperto che alcune piante aromatiche hanno un odore fastidioso per le zanzare. Sono il basilico, i gerani, la lavanda, la citronella.

In commercio essitono poi spray o e creme ad azione repellente, spirali e diffusori che agiscono con un insetticida che viene rilasciato nell'ambiente o per mezzo di ultrasuoni. 

Le zanzare si riproducono in pochi giorni, deponendo centinaia di uova nelle acque stagnanti, dolci o salate. Evitare quindi inutili depositi d'acqua come quella che si forma nei sottovasi. Altri rimedi: lampade a raggi ultravioletti, racchette elettriche. 

Punture di zanzare: come curarle?
Sulla cura delle punture di zanzare, che in alcuni casi si infettano con un aumento del gonfiore e lasciano delle piccole piaghe sulla pelle, è meglio evitare le cure fai-da-te e affidarsi ai rimedi proposti in commercio, come il gel al cloruro di alluminio, le pomate lenitive, l'olio di Neem. Evitare di grattarsi e, per ridurre il gonfiore, apporre del ghiaccio subito dopo essere stati punti. 

 

Link utili: 

http://it.wikipedia.org/wiki/Culicidae

Bat Box

Come curare le punture di zanzare

 

 

 

 

 

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