L’aumento del seno finalmente è in mano agli specialisti. (legge n. 86 del 5 giugno 2012)

Ultimamente è stata approvata la legge n.86 che ha introdotto particolari e importanti novità nel campo della chirurgia plastica e più nello specifico riguardo agli interventi di mastoplastica additiva.

La legge n. 86 del  5 Giugno 2012 che ha dichiarato il divieto di operare al seno le minorenni ha anche istituito in Italia il registro nazionale e dei registri regionali degli impianti protesici mammari ed infine ha indicato quali sono gli specialisti che sono autorizzati ad eseguire l’intervento di mastoplastica additiva.
Finalmente è stata varata una legge che indica chi si deve considerare come persona competente in questo campo, cioè gli specializzati in: chirurgia plastica, chirurgia generale, ginecologia e ostetricia, chirurgia toracica o a chi ha svolto un’attività equipollente alla chirurgia plastica almeno per 5 anni prima dell’entrata in vigore della legge.  La legge n. 86 del 5 Giugno 2012 non solo dichiara finalmente illegale la mastoplastica realizzata da chi non ne ha i requisiti, ma costringere anche i direttori sanitari di cliniche e day hospital a controllare i requisiti dei medici addetti alla realizzazione di mastoplastiche additive all’interno delle loro strutture.
Per tutte le persone che pensano di effettuare un intervento chirurgico consigliamo di controllare che il nominativo del medico a cui si vogliono affidare risulti iscritto alle associazioni di chirurghi esistenti in Italia: Aicpe (Associazione Italiana Chirurgia Plastica Estetica) 
e Sicpre (Società Italiana di Chirurgia Plastica ed Estetica), per farlo basta visionare gli elenchi dei chirurghi plastici che compaiono sui rispettivi siti internet.
Questa legge destramente voluta dai chirurghi plastici è stata definita dall’Aicpe: “… è una rivoluzione epocale”, anche se il presidente dell’associazione non dimentica di sottolineare un dubbio che tale legge suggerisce e cioè che legami possa esserci tra gli interventi di aumento del seno e i chirurghi toracici.