Scopri le cause della sudorazione eccessiva

Perché alcune persone sudano più di altre? Alla base c'è un problema medico ed estetico: la sudorazione eccessiva o iperidrosi.
Quando si suda troppo possono insorgere situazioni di imbarazzo. Talvolta, poi, l'eccesso di sudorazione non riguarda allo stesso modo entrambe le ascelle, ma una in particolare. Gli aloni di sudore sono talmente evidenti da rendere necessario cambiarsi più volte al giorno.
Scopriamo quali sono le cause della sudorazione eccessiva e quale può essere una cura efficace al problema, tra botulino, deodoranti e cure farmacologiche.

SUDORAZIONE ECCESSIVA O IPERIDROSI

L'iperidrosi è l'eccessiva sudorazione di mani, piedi e ascelle. E' un'anomalia più frequente di quanto non si creda e per l'individuo che soffre è una vera problematica che influisce sulla vita sociale.

SUDORAZIONE ECCESSIVA DELLE ASCELLE

Ipotizziamo quanto possa essere frustrato un professionista che a causa di una incontrollabile sudorazione deve porgere una mano sudatissima al committente del lavoro, o uno studente fradicio in sede d'esame o un cameriere che serve ai tavoli con le ascelle pezzate.

Chi soffre di iperidrosi tende ad essere ingiustamente isolato, canzonato, preso in giro.

Ma la sudorazione eccessiva delle ascelle si può combattere.

SUDORAZIONE ECCESSIVA. La cura

Attualmente, l'iperidrosi ha diverse soluzioni: una è quella di utilizzare sostanze antitraspiranti per ridurre il sudore del paziente, ma quando finisce la loro azione il sudore riapparire. E' il caso dell'effetto da botox o botulino.

Vi è poi un'altra soluzione definitiva, un'operazione chiamata simpaticectomia, ancora non molto conosciuta.

Il botox per le ascelle è certamente un buon compromesso e garantisce ottimi risultati.

SUDORAZIONE ECCESSIVA DELLE ASCELLE. Le cause

Il sudore è un prodotto delle ghiandole sudoripare. Alcune persone in momenti di ansia o per particolari conformazioni ne producono di più, tanto che si parla di iperidrosi. L'iperidrosi, a seconda delle cause, si divide a sua volta in primaria e secondaria.
Si chiama primaria quando siamo di fronte ad un fenomeno idiopatico (le cui cause non sono note). E' il caso più comune: si comincia in adolescenza, magari per un aspetto ansioso e si finisce spesso in un circolo vizioso - ovvero la sudorazione crea ansia e il sudore eccessivo a sua volta crea altra ansia -.
Si parla invece di iperidrosi secondaria quando la sudorazione eccessiva è una manifestazione di una causa esterna esp. l'ipertiroidismo, la terapia ormonale o eventuali disfunzioni ormonali legate a menopausa, malattie psichiatriche, obesità.

In caso di iperidrosi il medico, una volta escluso tutte le forme secondarie effettuando gli esami dovuti. Quindi si va ad evidenziare le zone oggetto di iperidrosi con un test basato sull'amido iodio, evidenziando la presenza di ghiandole sudoripare e la loro "portata".

Per raggiungere un decisione corretta sull'intervento da attuare vanno valutati tutti i trattamenti disponibili, i loro limiti, le controindicazioni e gli effetti collaterali con lo specialista.

SUDORAZIONE ECCESSIVA. I rimedi

Ecco alcuni dei trattamenti più usati in caso di iperidrosi: certamente molto usati per i casi meno gravi sono gli antitraspiranti a base di cloruro di alluminio (che comunque ad alte concentrazioni può causare irritazione della pelle).
Questa formula deve essere applicata la sera con un batuffolo di cotone e sciacquata la mattina seguente.

L'INIEZIONE DI TOSSINA BOTULINICA. Si tratta di un trattamento relativamente nuovo. In pratica, iniettata nel solco ascellare la tossina botulinica provoca un blocco a livello delle sinapsi impedendo il rilascio di acetilcolina, che agisce come un neurotrasmettitore andando così a sconvolgere i messaggi chimici che arrivano alle ghiandole sudoripare. L'iniezione viene eseguita ambulatorialmente, talvolta in anestesia locale, in una sola seduta.
Le controindicazioni sono la terapia concomitante con aminoglicosidi (antibiotico) e un'eventuale ipersensibilità alla tossina. Gli effetti collaterali sono rari e consistono in debolezza muscolare che può persistere per diverse settimane. L'effetto dura 3-4 mesi.

La ionoforesi è un'altra procedura antisudorazione che utilizza impulsi elettrici per chiudere temporaneamente le ghiandole sudoripare.

L'intervento chirurgico è più complesso e va valutato seriamente con lo specialista qualora ne sussista una reale necessità.

In attesa di prendere una decisione, ricordatevi di usare vestiti leggeri e non sottovalutate l'importanza di bere, anche se si rischia di sudare un po' di più.

Iperidrosi

Rimedi pratici per la sudorazione eccessiva delle ascelle

La sudorazione eccessiva

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Troppo sudore sotto le ascellle