Ultimi articoli

Ultime news

Sei in Bellezza » Rilievo » Rimuovere un tatuaggio: le domande piu frequenti
E-mail
Il 40% circa degli italiani che hanno un tatuaggio se ne pente e si rivolge alla chirurgia per eliminarlo, una scelta non così facile come sembra

 

rimuovere_un_tatuaggio.jpg

 

Questa operazione è ormai possibile grazie all’utilizzo di laser di ultima generazione, ma ciò non toglie che resti complessa per vari fattori che vanno presi in considerazione.

Qual è il momento più adatto per cancellare un tatuaggio?
Anche se la maggior parte delle richieste di cancellazione vengono effettuate in primavera, le stagioni migliori sono invece l’autunno e l’inverno: “Sia perché i raggi del sole vanno evitati dopo il trattamento, sia perché sono necessarie molte sedute, distanziate di qualche settimana, per ottenere il risultato desiderato” spiega un esperto.

Quali sono le tecniche migliori?
Se un tempo si parlava di dermoabrasione, crioterapia, o addirittura asportazione chirurgica, tutti interventi che comportavano cicatrici altrettanto permanenti, oggi  esistono laser che agiscono con un’altissima energia per pochissimi secondi sulle particelle del tatuaggio, che sono così polverizzate. In questa forma è la pelle stessa ad eliminarle grazie ai macrofagi, cellule-spazzino dedite alla rimozione di piccoli corpi estranei.

Si può fare per tutti i tipi di tatuaggio?
Purtroppo l’eliminazione non è compatibile con tutti i tipi di tatuaggio, di fatti bisogna preliminarmente sottoporsi a una serie di test per stabilire se i colori utilizzati siano sensibili al laser. Il bianco, il blu e il verde per esempio, sono colori difficili da cancellare. È importante poi che sia un esperto a effettuare l’operazione, che sappia scegliere la lunghezza d’onda necessaria alla disintegrazione di quel determinato colore.

Quanto costa questo tipo di intervento?
Il costo di una seduta va dai 200 ai 300 euro, ma in base alla complessità (se sono stati utilizzati più colori e se tra questi ce ne sono alcuni con poca reazione al laser) e alla grandezza del disegno saranno necessarie diverse sedute: tre sono obbligatorie in ogni caso, arrivando anche a sette in casi più complessi.

Per saperne di più

 

 

Articoli correlati