La malattia potrebbe dipendere da un’alta concentrazione di ormoni maschili nel liquido amniotico

La scoperta arriva dall’Università di Cambridge ed è il frutto dell’analisi di 20.000 campioni di liquido amniotico delle mamme di giovani danesi nati tra il 1993 e il ‘99. I livelli di ormone steroideo di 128 ragazzi autistici erano nettamente maggiori rispetto al gruppo di controllo sano.

 “Sapevamo già – ha spiegato Simon Baron-Cohen, autore della ricerca – che livelli elevati di testosterone prenatale sono associati a un più lento sviluppo cognitivo e linguistico. Ora, per la prima volta, abbiamo anche dimostrato che questi ormoni steroidei sono in concentrazioni maggiori anche nei bambini con una diagnosi clinica di autismo”.

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