Dolori ai piedi? Ma le donne non rinunciano ai tacchi

Nonostante i continui rimproveri dei podologi che ne sconsigliano l'uso, i tacchi alti sono irrinunciabili per la maggior parte delle donne, che preferisce avere dolori ai piedi e alla schiena piuttosto che rinunciare a un paio di scarpe col tacco e alla moda. 

Un recente sondaggio ha infatti stabilito che quasi il quaranta per cento delle donne indosserebbe scarpe bellissime ma scomode, sopportando con stoicismo i dolori ai piedi e gli altri problemi pur di potersene andare in giro a tacchi alti e scarpe fantastiche. Gli uomini sono meno problematici, ma anche dal canto loro un 17% usa scarpe troppo stringante o mocassini più piccoli pur di apparire. Eppure, circa l'80 per cento delle donne ha ammesso di avere problemi a causa delle calzature e che la metà si è fatta visitare da un callista.

Ma quali sono i problemi di chi indossa scarpe troppo alte o troppo basse e dalla forma scomoda? 
Al di là dei dolori ai piedi, che possono essere provocati dalla costrizione delle dita o del collo del piede, dai danni al tallone alla formazione di bolle, piccole ferite e calli, le conseguenze per la nostra salute possono risultare più gravi e coinvolgere anche la colonna vertebrale o causare difformità.

Chi mette le scarpe troppo basse, prediligendo le ballerine, può avere disturbi al tallone come talalgie, fasciti plantiari e vesciche. In particolar modo è dannoso passare dall'utilizzo di scarpe basse ai tacchi alti, perché c'è il rischio di una retrazione del tendine d'Achille. In più, la tomaia stretta può causare la deformazione delle dita dei piedi e delle anomalie di crescita delle unghie. 

Sorte peggiore tocca a chi usa e abusa le scarpe con i tacchi alti, sopportando dolori ai piedi e fastidi pensando che ne valga la pena in nome della moda. I tacchi alti in realtà possono provocare vesciche, tendiniti, calli, occhi di pernice, unghia incarnita e unghie irregolari. Ma l'elenco non finisce mica qua: i tacchi alti causano problemi di tipo posturale e danni alla colonna vertebrale e alla circolazione, che sarà rallentata. Le conseguenze sono: cellulite, capillari in evidenza e vene varicose.

A lungo andare, oltre a procurarsi ogni volta i dolori ai piedi (che si risolvono in genere dopo una notte di riposo e qualche massaggio, ma soprattutto con calzature più comode), si corre il rischio di avere belle estremità dentro scarpe belle, ma brutte da nude: deformate, stressate, lese, come accade a molte donne dello spettacolo (i casi più famosi sono Claudia Schiffer e Uma Thurman) che quando d'estate mettono i sandali aperti non sembrano proprio fare bella figura. 

Link utili: 

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