La medicina olistica aiuta a risolvere iper e ipotiroidismo

La tiroide iperattiva si manifesta con una sovra produzione di ormoni. Questa eccessiva secrezione fa si che il corpo bruci il cibo più velocemente del normale, l'appetito aumenta e il peso diminuisce.
Questa disfunzione della tiroide ha anche delle altre conseguenze. La persona che ne soffre tende ad essere iperattiva, tesa, irrequieta e soggetta a episodi di tachicardia.

La medicina naturale consiglia, per risolvere il problema della tiroide iperattiva, di agire prima sulle stato psicofisico e poi sulla ghiandola.

Da un punto di vista prettamente olistico, il soggetto che soffre di tiroide iperattiva, è un persona che tende a nascondere il desiderio profondo di essere amata.
Il soggetto è caratterizzato da un forte giudizio su se stesso e pretende molto dalle sue capacità, teme  di non essere in grado di raggiungere gli obiettivi che si è prefissato.
Pretende molto anche da chi vuole bene e tende ad essere una persona che vuole organizzare anche la vita delle persone care.

La naturopatia consiglia di integrare la dieta con le vitamine del complesso B, acidi grassi essenziali, lievito di birra, vitamina C ed E.

In quanto consigli alimentari, la medicina alternativa propone un menu giornaliero che comprende verdure come broccoli, cavolfiori, cavoli, rape, soia e spinaci possibilmente cotti a vapore. Preferire  spunti a base di frutta cime le pere, se stagione, le pesche.
Infine evitare almeno per un trimestre il consumo di sostanze stimolanti coma la caffeina, la teina, il peperoncino e il pepe.

Gli estratti di piante di Marrubio, Quercia marina, Avena e Ginepro sono rimedi naturali molto efficaci per questo problema, ma se si preferiscono le tisane, vengo suggerite quelle a base di ortica, valeriana e Achillea.

Un ulteriore aiuto lo può dare anche gli oli essenziali di arancio dolce, arancio amaro e camomilla.

Per terminare i fiori di Bach. Utili sono Agrimony, Rock water, Elm e Impatiens. Questi rimedi floreali, secondo la medicina olistica, sono quelli più adatti per la persona che tende a soffrire di tiroide iperattiva.

La tiroide ipoattiva invece e caratterizzato da un bassa produzione di ormoni tiroidei. In questo caso il metabolismo rallenta, la temperatura corporea si abbassa e il peso corporeo aumenta. La persona che soffre di tiroide ipoattiva è soggetto all'apatia e alla depressione.

Anche in questo caso la naturopatia consiglia di agire prima sullo stato psicofisico e poi, in un secondo momento, sulla ghiandola

La tiroide ipoattiva, secondo la visione olistica, colpisce le persone che si disistimano, che pensano di non essere all'altezza delle situazioni,  e che non riescono a fare valere la loro volontà. Sono persone che tendono ad essere sottomessi.

L'alimentazione, anche in questo caso, è di fondamentale importanza. La medicina olistica consiglia di mangiare albicocche, datteri e prugne secche, pesce, tuorli d’uovo e formaggi magri insaporiti da foglie di prezzemolo e melassa per dolcificare.
Mentre sconsiglia le verdure come broccoli, rape, cavoli, spinaci, pesche e pere. Infine, molto importante, evitare gli alimenti eccessivamente elaborati e raffinati.

L' integratori che possono dare un po' di “sprint” alla tiroide ipoattiva sono l'alga kelp ricche di iodio, vit del gruppo B, acidi grassi essenziali, vit A,C ed E, ferro, zinco, lievito di birra, e la riboflavina

Anche in caso di tiroide ipoattiva la fitoterapia propone rimedi molto efficaci.  Per questo problema di tiroide sono consigliati infusi a base erbe come la Quercia marina, la Damiana, l’Ortica e l’Avena.

Per concludere suggeriamo anche alcuni fiori di Bach: Larch ,Oak e Sweet chestnut sono tre ottimi fiori per contrastare gli stati emotivi negativi che, secondo la medicina olistica, caratterizzano il soggetto che soffre di tiroide ipoattiva. 

Link utili:

Farmaci per la tiroide ipoattiva

Farmaci per la tiroide iperattiva