I macrofagi presenti durante la fase di sfaldamento dell’endometrio hanno un probabile ruolo rilevante nella formazione di lesioni

La scoperta è avvenuta durante l’osservazione di un modello di endometriosi nei topi con lesioni similari a quelle riscontrabili sugli umani. Erin Greaves della University of Edimburgh e principale autrice dello studio ha dichiarato: “Una donna in età fertile su dieci è affetta da endometriosi, comune come l’asma o il diabete, anche se spesso richiede diversi anni per una diagnosi efficace. Abbiamo scoperto che i macrofagi presenti nell’endometrio in sfaldamento sopravvivono e creano un micro-ambiente pro-infiammazione che contribuisce alla formazione delle lesioni endometriosiche. Speriamo che il nostro modello favorisca futuri approfondimenti del ruolo delle cellule immunitarie e del tessuto mestruale sullo sviluppo dell’endometriosi”.

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