Quando la cura è “dolce”: gestire il diabete con lo sciroppo d’acero

Sembra impensabile eppure funziona: grazie ad alcuni ricercatori dell’Università di Rhode Island è stato scoperta l’esistenza di alcune sostanze, presenti nello sciroppo d’acero, che inibiscono 2 enzimi capaci di idrolizzare i carboidrati, decisamente rilevanti nel controllo del diabete di tipo 2.

Durante il 241° National Meeting dell’American Chemical Society, gli scienziati hanno mostrato 34 nuovi composti benefici estratti dallo sciroppo d’acero puro, tra cui 5 nuovi individuati, comprovando il ruolo importante che hanno per la salute umana 20 ulteriori sostanze presenti nello sciroppo e scoperte durante il loro studio: “Sono composti anti-infiammatori in grado di combattere le infiammazioni implicate in diverse malattie croniche come malattie cardiache e diabete, in alcuni tipi di tumori e in alcune malattie neurodegenerative come l’Alzheimer”.

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