Ultimi articoli

Ultime news

Sei in Bellezza » Rilievo » Quando la bellezza diventa verde
E-mail
L'idea di bellezza naturale è molto buona, ma cambiare la vostra crema idratante usuale per un’opzione "verde" non è così semplice!

 

cosmetici-biologici-e-naturali_0.jpg

 

Il passaggio sempre maggiore a prodotti “verdi” che sta recentemente avvenendo è affascinante, ma non significa necessariamente che siano tutti studiati per le varie necessità dermatologiche. È bene quindi capire le differenze che corrono tra un prodotto e l’altro e imparare a leggere le etichette di questa nuova generazione di cosmetici.

 

Un prodotto cosmetico o di cura della pelle può essere certificato biologico se gli ingredienti utilizzati sono privi di pesticidi sintetici, fertilizzanti e altre sostanze non organiche. Esistono quattro livelli di certificazione:

100% Biologico: Il prodotto contiene solo ingredienti di produzione biologica ed è autorizzato ad avere il bollino di certificazione;

Biologico: Il prodotto contiene almeno il 95% di ingredienti biologici ed è autorizzato ad avere il bollino di certificazione;

Realizzato con ingredienti biologici: Il prodotto contiene almeno il 70% di ingredienti biologici, ma non è autorizzato ad avere il bollino di certificazione;

Meno del 70% di ingredienti biologici: i prodotti utilizzati non autorizzano all’uso del termine "biologico" ovunque sulla confezione (né tantomeno del bollino di certificazione), ma sono autorizzati a identificare gli elementi ottenuti con metodi biologici nella lista degli ingredienti.

Invece per quanto riguarda la dicitura "vegan”? La parola vegan si riferisce a prodotti che non contengono prodotti di origine animale e idealmente non sono testati su animali. Tuttavia, non tutti i prodotti vegan sono biologici e alcuni possono non essere cruelty-free. Prodotti veramente vegan non devono contenere nemmeno cera d'api o carminio, ad esempio.

Si parla poi molto del pericolo costituito da parabeni (conservanti presenti nelle creme solari, lozioni e altro), solfati (detergenti presenti in detergenti come shampoo e gel da bagno), e ftalati (sostanze chimiche presenti nei profumi e materie plastiche), che spesso generano una cattiva reputazione per cosmetici e prodotti per la cura della pelle a causa di alcuni studi differenti che collegano il loro uso ad un aumentato rischio di cancro. I parabeni, in particolare, potrebbero causare danni dei radicali liberi e i solfati irritare la pelle o causare una reazione allergica. Tuttavia, gli esperti concordano sul fatto che la ricerca è troppo poco avanzata al momento per dare delle certezze assolute a riguardo.

Il fattore più importante quando si acquistano prodotti per la cura della pelle è quello di assicurarsi che contengano ingredienti clinicamente testati, informandosi su quale sia il principio attivo più indicato per le nostre esigenze; meglio ancora se questo deriva da sostanze naturali! Per cui informatevi sempre, prima di cambiare crema o detergente, sulle singole marche: se hanno qualche tipo di certificazione biologica e, quando possibile, ricercate una lista degli ingredienti che lo specifico prodotto contiene, così da "studiarne” preventivamente il contenuto.

Per saperne di più

 

 

 

Articoli correlati