Sclerosi laterale amiotrofica: ricerca italiana ottiene risultati importanti

La rivista internazionale PNAS pubblica studio della ricerca italiana a favore della lotta contro la sclerosi laterale amiotrofica. Il risultato è opera del lavoro sinergico di Neuromed, la Fondazione Santa Lucia, le Università di Pisa e di Novara che ha scoperto che Il litio ne frena la progressione.
Da uno studio condotto da scienziati e medici provengono evidenze sull'utilizzo di litio carbonato che sembra rallentare in modo significativo la progressione della Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), grave malattia neurodegenerativa e progressiva. La ricerca è stata effettuata da quattro istituti: l’Università di Pisa, l’Istituto Neurologico Mediterraneo (Neuromed) di Pozzilli, l’IRCCS Fondazione Santa Lucia di Roma e l’Università di Novara. Lo studio è pubblicato sulla rivista “PNAS” (Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States of America) apre nuovi orizzonti alla comprensione dei meccanismi molecolari alla base della SLA e nell’individuazione di strategie terapeutiche. Ancora non esiste una cura per la malattia, l'unico strumento in grado di rallentare il decorso è il riluzolo, di scarsa efficacia. Necessarie ulteriori conferme da uno studio più ampio.