Chi può dire di non aver mai sofferto di dolori alla schiena

Rimedi per il mal di schiena ci sono: oltre a quelli ufficialmente riconosciuti dalla medicina tradizionale, ne sorgono di alternativi che offrono anche lo spunto per riprendere un'attività motoria indispensabile al benessere dell'organismo. Le cause del dolore alla schiena possono essere molteplici, è quindi indispensabile accertarsi della natura dei dolori e in base a questa ricorrere ai rimedi più opportuni.

Le cause del mal di schiena possono essere tante e diverse fra loro e più o meno gravi. All'origine del mal di schiena vi possono essere vere e proprie patologie come artrosi, scoliosi, artrite, fratture osteoporotiche ecc... o anche delle ragioni collaterali, dei disturbi di altra natura che hanno concorso all'insorgenza di dolori alla schiena: malocclusioni dentali, che interessa le articolazioni della bocca ma che si ripercuote anche sulla colonna vertebrale generando dolori alla schiena; traumi da incidenti stradali a causa dei quali il dolore può divenire cronico se non curato adeguatamente il trauma. Il mal di schiena può anche svilupparsi come sintomo di altri disturbi quali calcolosi o reflusso gastroesofageo. Vi sono poi cause molto più gravi come i tumori ossei. 

Il dolore alla schiena può avere però anche cause posturali ovvero risiedere nell'assunzione involontaria di posizioni scorrette durante lo svolgimento di attività quotidiane: in casa, in ufficio, in macchina, nel letto. Si tratta per lo più di abitudini sbagliate che non si avvertono neanche più come tali proprio perché diventano familiari. In questi casi, in molti ricorrono ad antidolorifici, antinfiammatori, massaggi fatti in casa con creme e unguenti che per la maggior parte dei casi hanno una riuscita temporanea nell'alleviare il dolore, ma certamente non agiscono alla causa del dolore. 

Segnaliamo un sito web del  Gruppo di Studio della Scoliosi e delle patologie vertebrali  che fornisce una guida su come prevenire il mal di schiena, l'importanza dell'attività fisica e di alcuni accorgimenti per evitare che il dolore diventi cronico. "Mal di schiena: istruzioni per l'uso". 

Fra i rimedi per il mal di schiena ve ne sono diversi da considerare, alcuni afferenti alla medicina tradizionale, altri invece "alternativi" che possono però risultare efficaci. Certamente ognuno di questi è posto al vaglio di continui studi e ricerche per determinarne la reale efficacia o la supposta suggestione psicologica, comunque sia la scelta tra i rimedi per il mal di schiena è piuttosto vasta dopo che avrete identificato l'origine del vostro mal di schiena. 

Uno studio pubblicato nel British Medical Journal mostra i risultati degli effetti di una terapia, nota come la tecnica di Alexander e impiegata per il dolore alla schiena. Lo studio, che ha avuto luogo in Gran Bretagna, ha dato esiti positivi sui benefici che la terapia potrebbe avere: alleviare il dolore, limitare lo spasmo muscolare, rafforzare i muscoli posturali, migliorare il coordinamento e la flessibilità, e la decompressione della colonna vertebrale. Lo studio si è concentrato su un arco temporale di un anno e i risultati hanno confermato che soggetti  sottoposti a 24 sedute di AT hanno riportato in media tre giorni (in un mese) di dolore alla schiena, rispetto ai 21 giorni al mese.

AT gruppo ha anche segnalato una migliore funzione e della qualità della vita. Ma che cosa è la tecnica di Alexander? Si tratta di una serie di esercizi "dolci"; nulla a che vedere con le note terapie di fisioterapia o massaggi. In pratica non si tratta di curare una postura, ma di far funzionare al meglio il corpo per quello che è dopo anni di vita. 
Tutto sta nel conoscere al meglio il nostro corpo e gli strumenti necessari per utilizzarlo al meglio; conoscere il nostro stile e le abitudini. La tecnica si basa su degli incontri "uno a uno" tra alunni e insegnanti piuttosto che terapisti e pazienti. La componente essenziale è un fortemente educativa, un percorso di crescita, di esplorazione e di consapevolezza di sé. 
La tecnica non è stata ancora abbracciata dalla medicina tradizionale per le sue peculiarità. Non si tratta di seguire un ciclo di sedute di fisioterapia, ma di iniziare un percorso che non ha dei tempi definibili ed entro i quali si impara a conoscere il proprio corpo per continuare a lavorare da soli.  

Gli altri trattamenti.  

Pilates 

Pilates è spesso il primo porto di scalo per le persone con mal di schiena, ma gli stessi esperti raccomandano di non considerare pilates come un trattamento per il mal di schiena. Semmai questa disciplina subentra in una fase successiva alla terapia per la schiena. Un elemento chiave di Pilates è l'impostazione muscolare delle zone 'tronco e pelvica' che hanno un ruolo nella protezione della colonna vertebrale e la conservazione della stabilità del corpo. Un recente studio condotto dall'Università degli Studi di Queensland ha scoperto che i muscoli addominali giocano un ruolo fondamentale nella salute della schiena. Pilates è una tecnica indicata per ristabilire il corretto funzionamento della spina dorsale mediante una corretta estensione, flessione, rotazione e flessione laterale della muscolatura, oltre ad agire sulla respirazione e sulla postura.

Osteopatia 

Il trattamento si compone di una combinazione di più elementi dalla circolazione alla rieducazione ad esercizi mirati. L'osteopata tiene conto della salute di tutto il sistema muscolo-scheletrico di tutto il corpo, piuttosto che concentrarsi solo su uno specifico sintomo o su una singola regione interessata dal dolore. 

Agopuntura 

Gli scettici sostengono che i benefici dell'agopuntura sono tutti mentali, o nel migliore dei casi, temporanei, perché il trattamento si focalizza solo sui sintomi e non sulla causa (correggere una postura). L'effetto degli aghi agisce per sbloccare l'energia che torna così a fluire liberamente. Uno studio condotto presso l'Università del Maryland ha esplorato i benefici di questa tecnica analizzando i risultati di 33 studi diversi. La conclusione: l'effetto positivo dell'agopuntura sarebbe a breve termine.