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Una dieta ricca di alimenti antinfiammatori può aiutare quando si soffre di mal di schiena

 

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Quando si parla di infiammazione, spesso viene riferita al più comune mal di schiena. Molti alimenti hanno dimostrato di ridurre questo tipo di infiammazione, o al contrario di determinarne l’aumento. Per cui, che se ne soffra in maniera cronica o meno, la creazione di una dieta anti-infiammatoria è molto utile per combattere il mal di schiena prima che diventi un problema più grave.

Cosa mangiare
L’alimentazione dovrebbe essere per lo più a base vegetale e include semi come quelli di lino o di chia. Ottima poi la combinazione con alimenti ricchi di omega 3, come il salmone, lo sgombro, le sardine, le aringhe, il merluzzo nero, il tonno e la trota. 
Via libera anche a carote, barbabietole, patate dolci, ciliegie, frutti di bosco, uva e vino rosso, melograno e anguria e a tutte le verdure a foglia verde come spinaci, bietola e broccoli. Tra le spezie ideali sono basilico, cannella, zenzero, rosmarino, aglio, cipolle, origano e curcuma; quest’ultima poi tende ad essere particolarmente ricca di agenti antinfiammatori (scopri la ricetta del Golden Milk qui).
Inoltre, bisognerebbe bere tisane “verdi” e tè (sia verde, che oolong e bianco). 
Tra la frutta prediligete avocado e frutta a guscio (noci, mandorle, noci pecan e noci del Brasile) e per un apporto proteico, solo proteine magre come pollo e tacchino. 

Cosa evitare
Quali sono invece gli alimenti da evitare? Sicuramente quelli trasformati, da fast food e ricchi di grassi saturi, che includono pane bianco, pasta, riso, bevande zuccherine, snack, cibi fritti e qualsiasi cosa contenga olio parzialmente idrogenato. State lontani anche da caffeina e alcol.

Il fattore calcio
Un altro modo per tenere a bada il mal di schiena è quello di assicurarsi che si stia assumendo abbastanza calcio. Secondo l'OIM, non si dovrebbe consumare più di 2.000 milligrammi di calcio al giorno (sia attraverso gli alimenti che attraverso integratori). Gli studi hanno dimostrato che se il dosaggio di integratori di calcio è troppo alto si aumenta il rischio di problemi cardiaci e di aterosclerosi, che comporta la formazione di placche nelle arterie, oltre che la possibilità di fratture ossee. Meglio quindi assumere calcio da fonti naturali come latte, yogurt, formaggi e verdure a foglia verde.

 

Per saperne di più 

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